Il Napoli vuole blindare subito i suoi gioielli. Su tutti Lobotka, diventato imprescindibile nel gioco di Spalletti.
E’ il momento dei rinnovi di contratto in casa Napoli. Dopo aver tagliato in maniera massiccia il monte stipendi con la rivoluzione estiva, il partenopei hanno iniziato a blindare i propri giovani. Lo splendido inizio di stagione in Italia e in Europa ha inevitabilmente attirato l’interesse dei grandi club su alcuni dei profili più importanti della formazione di Spalletti.
Tra i primi ad aver discusso del rinnovo, con l’accordo ormai ad un passo, con tanto di adeguamento di contratto, è Stanislav Lobotka. Il centrocampista è passato da oggetto misterioso, sistematicamente in panchina con Gattuso, a punto di forza inamovibile della squadra di Spalletti.
Napoli, l’importanza di Lobotka
Il centrocampista slovacco ha scelto di restare a Napoli ed il club partenopeo ha fatto il massimo, restando nei nuovi parametri del tetto ingaggi, per accontentarlo. L’accordo è stato definito con un contratto fino al 30 giugno 2028, a 3 milioni di euro all’anno più bonus intorno ai 500 mila. Annuncio ufficiale che dovrebbe arrivare a breve, con tanto di un consistente bonus alla firma.
Il Napoli ha voluto affrettare i tempi per accontentare il suo giocatore e non rischiare di perderlo. Le ottime prestazioni messe in campo dal classe ’94 in questa prima parte di stagione hanno infatti acceso i radar di alcuni club di prima fascia a livello europeo, come il Liverpool, oltre che il Manchester United e il Chelsea, alla ricerca di un mediano d’ordine in mezzo al campo. Sfruttando anche la volontà del giocatore, il Napoli non ha perso tempo e l’ha blindato: Lobotka sarà dunque il perno del centrocampo per i prossimi anni.
Il segreto di questo avvio super del Napoli passa anche dai piedi e dalla mente di questo piccolo centrocampista. Con Spalletti, infatti, Lobotka è diventato un punto fermo della squadra. Lui è il centro di smistamento palloni dei partenopei e il tecnico di Certaldo ha scoperto di non poter prescindere dal lavoro dello slovacco in mezzo al campo. Con la sua capacità di pulire palloni e renderli immediatamente giocabili per i compagni di reparto con più gamba (come Anguissa e Zielinski), Lobotka gioca un ruolo chiave nel 4-2-3-1 che in questa stagione sta incantando in Serie A e in Champions League.
Prestazioni super che hanno convinto la dirigenza a puntare forte su di lui anche in vista delle prossime stagioni. Un tassello fondamentale per il Napoli, che vuole mettere le basi per un futuro ancora più roseo.
