Secondo quanto filtra dall’ospedale di San Paolo, Pelè avrebbe un edema generale e un’insufficienza cardiaca da scompenso.
Allarme in Brasile per le condizioni di salute di Pelé. Il brasiliano, considerato uno dei calciatori più forti di tutti i tempi, è da un anno e mezzo che combatte contro un tumore al colon.
Tumore che l’ha costretto, negli ultimi tempi, a diversi via vai con l’ospedale. Nonostante ciò, e in mezzo a tante difficoltà, il campione brasiliano sembrava essersi rimesso. In Qatar, però, sono rimbalzate le voci sull’ennesimo ricovero del tricampione del mondo e leggendario numero 10 della Seleçao.
Da ieri Pelè è ricoverato all’Einstein di San Paolo, un’ospedalizzazione programmata secondo la famiglia, per l’ennesimo ciclo di chemioterapia, ma in realtà pare esserci altro.
Pelè di nuovo in ospedale: la situazione
La figlia Kelly con un post sui social ha voluto smentire le voci riguardo ad un aggravamento dello stato di salute del padre. “Mio papà è in ospedale per un ciclo di cure previste e non sto volando per tornare in Brasile. I miei fratelli sono con lui. Andrò da lui nell’anno nuovo”. Kelly si trova infatti a Doha, in Qatar, per seguire il Mondiale della Seleçao.
Eppure sui principali siti e quotidiani brasiliani girano indiscrezioni piuttosto preoccupanti. “Il ricovero, scrive ad esempio o Globo, il principale quotidiano del Paese, non era programmato. All’arrivo all’Einstein l’equipe medica che segue l’ex giocatore brasiliano ha confermato un quadro di gonfiore generalizzato, un edema generale e un’insufficienza cardiaca da scompenso”. O Globo aggiunge anche che Pelé non starebbe più rispondendo alle cure della chemioterapia per i tumori ormai presenti in diversi organi del corpo.
Sempre secondo il noto sito brasiliano, al momento del ricovero Pelé è apparso piuttosto inquieto e in confusione mentale. Il quadro sarebbe quindi molto delicato e complesso, al di là delle parole rassicuranti della figlia dal Qatar. Seguiranno sviluppi, nella speranza che il campionissimo brasiliano possa rimettersi.