Altro che Allegri e Mourinho, Antonio Candreva è sicuro: “Il migliore è…”

Antonio Candreva, presente agli Italian Sport Awards, dice la sua sul campionato: l’ex Lazio ha le idee chiare sul miglior allenatore.

Antonio Candreva conserva la propria audacia. Non solo quando si tratta di calciare le punizioni, di cui è grande esperto dai tempi della Lazio, ma anche nel momento in cui bisogna metterci la faccia: parla il centrocampista e lo fa agli Italian Sport Awards, in cui non solo prende posizione, ma nello schierarsi è concreto e preciso. Una stagione importante quella a Salerno, ma non c’è solo il presente. Particolare attenzione anche all’immediato futuro. L’ex Parma e Lazio sembra essere pronto ad affrontare questa seconda porzione di stagione con la stessa determinazione delle grandi occasioni.

Le questioni in sospeso sono ancora tante, come portare in cascina una stagione complessa con un Mondiale di mezzo. Questo ed altri interrogativi di fronte alla mole di giornalisti che lo hanno atteso per qualche minuto in zona mista. Ai microfoni di TvPlay.it, Candreva ha detto: “Sarà una seconda parte di campionato importante. Tutti potremo dire la nostra. Un interessante banco di prova”.

Antonio Candreva: “Chi è il miglior allenatore della Serie A? Vi dico cosa penso”

Tante le novità, dunque. La prima è che Candreva intende migliorarsi ancora con Nicola, ma l’ex Lazio ha davvero le idee chiare sulla classifica. Anche per quanto concerne le questioni che riguardano le grandi: un valzer incredibile per lo Scudetto. Difficile decretare il miglior allenatore della Serie A, soprattutto quando ci sono così tante variabili in campo. I nomi più gettonati sembrano essere Allegri e Mourinho, ma Candreva va oltre le apparenze. Non tace, quindi – a tal proposito – neppure acconsente a una visione unitaria della cosa: non conta soltanto il palmares.

La differenza la fa l’approccio ai grandi appuntamenti e Candreva, a tal proposito, non ha dubbi: “Gli allenatori sono una parte importante del nostro campionato. Riescono a cambiare gli equilibri delle squadre, quindi non è giusto dire quale potrebbe essere migliore o peggiore in questo momento. La stagione è talmente mutevole che è lecito andare cauti con i giudizi”. Sempre saggio e composto, Candreva, lascia la zona stampa per andare a prendere posizione altrove. Parole che difficilmente lasciano spazio all’immaginazione. Il centrocampista è determinato a fare bene continuando a giocarsi le proprie chance, con Nicola fa la differenza, ma l’ex Lazio e Samp non è mai domo. Ora comincia un altro capitolo importante della sua vita sportiva e professionale.