BIASIN: “LUKAKU HA DATO SEGNALI, MA NON ABBASTANZA DA PREFERIRLO A DZEKO”

Fabrizio Biasin, giornalista di Libero, intervenuto ai microfoni di TVPLAY_CMIT.

“LA JUVENTUS POTREBBE RECUPERARE I 15 PUNTI DI PENALIZZAZIONE” – “Mi sembra dica una cosa chiara sulle plusvalenze, difficile trovare un modo per prestabilire un valore, anche se secondo me qualcosa si può fare. Per il resto è tutto misterioso. Su queste cose, anche a costo di risultare pavido, posso dire che è difficile prevedere cosa accadrà. Sembra si vada verso un annullamento della penalizzazione e poi vedremo gli altri processi. Però io giornalista devo portare notizie, io stavolta porto voci. La sensazione è che nel processo plusvalenze la Juventus possa recuperare questi 15 punti, poi però ci saranno gli altri processi dove non sappiamo come andrà”.

“LUKAKU HA DATO SEGNALI, MA NON SUFFICIENTI PER PREFERIRLO A DZEKO” – “In mia opinione davanti partirei con Dzeko, in questo momento è più avanti. Lukaku ha dato segnali ma non sufficienti per preferirlo a Dzeko. Tenendo conto che si andrà sui 180 e più minuti penso ci sarà spazio per tutti e tre gli attaccanti. Sono molto curioso di vedere se si giocherà con il centrocampo composto da Calhanoglu, Brozovic e Barella oppure si opterà per quello più consueto con Mkhitaryan, Calhanoglu e Barella”.

MAIGNAN RIENTRERA’ TRA ATALANTA E TOTTENHAM – “Ci hanno detto dovrebbe tornare tra Atalanta e Tottenham, quindi dovremmo rivederlo a breve in campo. Parliamo di un giocatore molto importante per il Milan, che è rimasto fuori per un’eternità. Sappiamo che i problemi al polpaccio sono seri, spesso portano complicazioni, ma bisogna capire bene cosa abbia avuto. Detto che Tatarusanu si è un po’ ritrovato, Maignan è un giocatore importante per il Milan”.

“PORTO NON DA SOTTOVALUTARE” – “Il sorteggio dell’Inter è stato sicuramente benevolo rispetto ad altri, ma il Porto non si può sottovalutare perché fa tanti gol, ne prende pochi e ha vinto le ultime dieci partite”

“ORA LE AVVERSARIE CONOSCONO IL NAPOLI” – “Mentre in Europa il Napoli partiva sempre in svantaggio rispetto agli avversari ora si sono accorti tutti che è uno squadrone; quindi, gli avversari ora sanno cosa fare. L’Eintracht è una signora squadra e ha la sua grande cornice di spettatori, ma, anche se non sarà una passeggiata perché agli ottavi non ne esistono, ma c’è comunque un gap tra le due squadre”.