La Juventus ha preparato il ricorso per chiedere la restituzione dei 15 punti di penalizzazione: quando è prevista la sentenza e cosa c’è da sapere.
La giustizia sportiva e quella ordinaria sono due gropponi sulle spalle della Juventus che cerca di superare gli ostacoli emersi durante gli ultimi mesi. La penalizzazione di 15 punti è un problema di natura legale affrontato dal pool di avvocati nominati dalla società bianconera.
Intanto il Collegio di Garanzia dello Sport si esprimerà a sezione unite e questo fa pensare anche a tempi più lunghi per la lettura della sentenza. Oltre mille le pagine del ricorso da analizzare e scandagliare, da qui l’ipotesi dei tempi per conoscere tutti i dettagli su tutto quello che si deciderà.
Le tempistiche per la sentenza
La FIGC non dovrebbe intanto costituirsi parte civile, pur avendone ancora la possibilità fino al termine della giornata di mercoledì 8 marzo 2023. Molti si domandano invece quando si conoscerà la sentenza, così da avere un quadro definitivo sulla classifica di Serie A. A tal proposito, infatti, il Collegio dovrebbe annunciare tutto dopo il periodo di Pasqua e quindi i tempi potrebbero dilatarsi anche fino alla prima metà di aprile 2023. A riportare la notizia è Tuttosport.

Sono tre le strade percorribili per il Collegio. In sostanza potrà confermare la sentenza, di fatto non cancellando la penalizzazione inferta ai bianconeri oppure annullare la sentenza senza alcun rinvio. La terza ipotesi è quella di annullare la sentenza con un rinvio che potrebbe rimettere tutto in gioco. Le mosse della difesa bianconera sono già state ampiamente trattate nel corposo ricorso presentato, non resta che attendere la lettura della sentenza.
La mole di ricorsi fra società e persone coinvolte avrebbe di fatto dilatato i tempi, da qui la concreta possibilità di conoscere cosa accadrà soltanto nella prima metà del prossimo mese di aprile, non prima. Ci vorrà quindi un mese inoltrato per sapere tutto. Il campionato italiano intanto procede con il Napoli sempre solo al comando e la lotta Champions League che dipenderà in parte anche dalla sentenza che riguarderà il club bianconero.
Da un lato la giustizia sportiva, dall’altro quella ordinaria con l’inchiesta Prisma e l’udienza preliminare del prossimo 27 marzo che potrebbe essere addirittura rinviata rispetto a quanto precedentemente deciso. Il cerchio si stringe, seppur con tempi più dilatati rispetto a quanto precedentemente ipotizzato.