L’allenatore giallorosso lamenta spesso di avere una rosa troppo corta: ecco i risultati dei romanisti nelle settimane con più impegni
La Roma è uscita sconfitta dall’Olimpico, per mano del Sassuolo (3-4). A complicare le cose ci si è messo Kumbulla che ha dato un calcio in area a Berardi mentre l’attaccante era a terra: gesto che è costato la sua espulsione ed il rigore per gli avversari. Mourinho, squalificato e quindi lontano dalla panchina, voleva preservare Dybala e Mancini (diffidato) in vista del derby, ma non ha potuto fare a meno di inserire l’argentino vista la piega che stava prendendo la gara.
Il portoghese, lamenta spesso il fatto di avere una rosa troppo corta per competere su più fronti. Dopo che i giallorossi sono usciti dalla Coppa Italia perdendo contro la Cremonese, ora hanno Europa League e campionato da gestire. Proprio dopo il (primo) ko contro Ballardini, ai microfoni Mediaset, Mourinho tuonò: “Quando prima della partita il dipartimento medico ti dice che certi giocatori sono in una zona di rischio e hai un’altra partita sabato con una rosa che non ti permette di aver infortunati ci pensi due volte. Magari andavamo in semifinale ma perdevamo Matic, Dybala e Abraham“.
Roma, i ruolino di marcia con gli impegni ravvicinati
Era il 4 settembre quando la Roma ha perso 4-0 in casa dell’Udinese, prima di perdere anche in trasferta contro il Ludogorets nella fase a gironi di Europa League (2-1); ha vinto invece l’impegno successivo in campionato ad Empoli (1-2). Sempre nella stessa ondata di gare ravvicinate, i giallorossi hanno battuto all’Olimpico 3-0 l’HJL e poi perso, sempre in casa, con l’Atalanta (o-1). Nella seconda carrellata di impegni europei la Roma ha ottenuto la vittoria con l’Inter a Milano (1-2), ha poi perso con il Betis in casa (1-2), vinto a Lecce (2-1) e pareggiato in casa del Betis (1-1). Prima dell’impegno di fine ottobre in casa dell’HJK i giallorossi sono usciti sconfitti dall’Olimpico contro il Napoli (0-1), hanno vinto in Europa (1-2) e hanno battuto il Verona in trasferta (1-3 il risultato finale), a pochi giorni dalla sfida vinta 3-1 in casa con il Ludogorets e a ridosso del derby di andata perso 0-1.

Prima dell’impegno di Coppa Italia vinto 1-0 con il Genoa, i giallorossi hanno pareggiato a San Siro con il Milan (2-2) e vinto l’impegno dopo in campionato contro la Fiorentina (2-0). A pochi giorni dai quarti di Coppa Italia, in cui la Cremonese ha avuto la meglio (1-2), la Roma ha perso al Maradona (2-1) e, dopo la sfida contro Ballardini , n campionato ha battuto l’Empoli (2-0). Pari con il Lecce (1-1) prima del ko in casa del Salisburgo, a seguire vittoria di misura in campionato contro il Verona (1-0); vittoria nel ritorno di Europa League (2-o) e poi altro ko con la Cremonese, stavolta in trasferta (2-1). L’ultimo impegno europeo risale allo scorso giovedì: i romanisti in casa si sono imposti per 2-0 sul Real Sociedad e prima del ritorno con gli spagnoli sono caduta, sempre all’Olimpico, per mano del Sassuolo (3-4). Un mix di risultati altalenati in cui Mourinho ed i suoi non riescono ad avere continuità quando ci sono più impegni nell’arco di poche settimane.