Mattia Zaccagni, nonostante un ottimo rendimento, è stato nuovamente escluso dai convocati da Roberto Mancini
Zaccagni continua a trascinare la Lazio a suon di gol, assist e prestazioni importanti. Il classe ’95, dopo aver deciso il Derby contro la Roma, ha raggiunto quota 9 reti in campionato agguantando Ciro Immobile nella classifica marcatori della Lazio in Serie A.
L’ex attaccante del Verona, però, non è stato convocato da Mancini per i match validi per le qualificazioni al prossimo europeo contro Inghilterra e Malta. L’esclusione di Zaccagni, a dir la verità, ha spiazzato – e non poco – i tifosi che increduli hanno esternato, tramite dei messi sui social, tutta la propria indignazione.
La non convocazione di Zaccagni rimane una scelta illogica da parte di Mancini, considerato che all’appello, per via di problemi fisici, mancano anche calciatori come Chiesa, Raspadori e Immobile.
Nazionale, l’agente di Zaccagni rompe il silenzio: “Vorrei che…”
L’agente di Zaccagni, Mario Giuffredi, nelle scorse ore ha rilasciato delle interessanti dichiarazioni ai microfoni di tuttomercatoweb in cui si è espresso proprio sulla mancata convocazione del suo assistito: “Mi piacerebbe che se ci fossero stati degli equivoci e incomprensioni tra lui e Mancini sarebbe giusto chiarirle. Il gol nel derby? Una bellissima giornata. Sta facendo una grande stagione”.
Le incomprensioni a cui fa riferimento Giuffredi, per forza di cose, risalgono allo scorso giugno quando Zaccagni, prima convocato da Mancini, fu rispedito a casa per una presunta lite con Zaniolo. L’ex Roma, pochi giorni prima, si era reso protagonista di un coro (proprio contro Zaccagni) con i tifosi giallorossi dopo la conquista della Conference League.
Il gesto non sarebbe piaciuto a Zaccagni e a Coverciano tra i due sarebbe andato in scena uno scontro piuttosto acceso. Da quel momento Mancini ha escluso ambedue dalla Nazionale, ma dopo quasi un anno – considerato il rendimento di Zaccagni – le scelte del CT fanno storcere il naso.
Mancini su Zaccagni: “Le porte della Nazionale sono sempre aperte”
Roberto Mancini, ha parlato in conferenza stampa ed ha risposto ad una domanda relativa proprio alla non convocazione dell’attaccante della Lazio: “Zaccagni è venuto con noi quando giocava ancora nel Verona e non c’è nessuna motivazione in particolare, la Nazionale è aperta a tutti e se continua così ci sarà altre volte”.
