Rasmus Højlund continua a stupire: il danese, dopo i gol in Nazionale, vuole guidare anche l’Atalanta ad un piazzamento in Europa
Una delle più grandi sorprese di questa stagione è senza ombra di dubbio Rasmus Højlund. L’attaccante danese, acquistato dall’Atalanta per 17,5 milioni di euro dallo Sturm Graz, ha mostrato grandi qualità già dal suo primo anno in Serie A, mettendo a segno 7 gol e servendo 2 assist in 23 presenze.
Le sue prestazioni gli hanno consentito di ottenere la chiamata della propria Nazionale per le partite di qualificazione agli Europei 2024 che si sono tenute durante l’ultima sosta. Nelle sfide contro la Finlandia (vinta 3-1) e il Kazakistan (persa 3-2), il ventenne ha messo a segno ben cinque reti, le prime con la maglia della Danimarca. Rientrato a Bergamo, il classe 2003 vorrà sicuramente riprendere da dove ha lasciato.
Fantacalcio, Højlund torna al gol: le aspettative dei fantallenatori
Dopo un inizio di stagione difficile, caratterizzato dalla poca continuità di minutaggio e prestazioni e con una sola rete segnata, la sosta per i Mondiali in Qatar sembra aver revitalizzato Rasmus Højlund, che alla ripresa del campionato ha trovato molto più spazio e, soprattutto, gol.
Le tre reti in altrettante partite consecutive contro Spezia, Bologna e Salernitana hanno ridato fiducia al danese, che si è imposto come pedina fondamentale nello scacchiere dell’allenatore atalantino Gian Piero Gasperini. Dopo aver punito anche Lazio e Lecce, il ragazzo è rimasto a secco per tre partite, durante le quali i nerazzurri hanno collezionato due sconfitte ed un pareggio, per poi riprendersi proprio nell’ultima gara prima della sosta, nel 2-1 casalingo contro l’Empoli.
La vena realizzativa ritrovata prima con il club e poi con la Nazionale può far ben sperare i fantallenatori che, soprattutto nel caso in cui lo abbiano pagato profumatamente durante l’asta di gennaio, si aspettano tanto dal classe 2003, ma non solo.
I gol di Højlund saranno fondamentali anche per il prosieguo del cammino dell’Atalanta, che dopo un ottimo inizio di stagione sembra essersi persa. La squadra bergamasca si trova ora al sesto posto in classifica, un piazzamento che la relegherebbe a giocare la prossima Conference League, con il rischio di scivolare ulteriormente nel caso in cui la Juventus, settima a quattro punti di distanza, dovesse vincere il ricorso e riottenere i 15 punti della penalizzazione.
L’obiettivo della Dea è continuare a scalare posizioni, provando a rientrare almeno in zona Europa League, con la Roma attualmente quinta che dista soltanto due punti e il Milan, momentaneamente quarto, a tre. L’apporto del danese sarà fondamentale per riuscire nell’impresa e far tornare i nerazzurri, dopo un anno di purgatorio, quantomeno in Europa.
