Milinkovic-Savic continua ad essere il leader indiscusso della Lazio e ad attirare a sé l’interesse di tanti club europei, tra cui anche due italiane.
Con un quarto posto in classifica a 65 punti, a un solo punto di distanza da Juventus e Inter, la Lazio di Maurizio Sarri continua a sognare e sperare per un posizionamento in Champions League. Un sogno che potrebbe avverarsi e che lo ripagherebbe dell’ottimo lavoro svolto negli ultimi due anni nella capitale. Un lavoro certosino, che ha fatto sì che riuscisse a ridurre quel gap che si era registrato in passato con le altre rivali.
A rendere ancora tutto più possibile è stato sicuramente l’apporto di Milinkovic-Savic, un giocatore eccezionale che anche con l’ex allenatore di Juventus, Napoli e Chelsea è riuscito a ritagliarsi il suo spazio e a dimostrare di essere un leader nato sia dentro al campo che nello spogliatoio. D’altronde, in 44 partite disputate tra Serie A, Europa League, Conference League e Coppa Italia, ha siglato 8 reti e fornito 7 assist.
Milinkovic-Savic tra gol e mercato
Numeri importanti da parte del 28enne della Lazio che, con prestazioni del genere, riesce a mantenere fisso su di sé gli occhi dei grandi club stranieri e italiani. Difatti, anno dopo anno, si registrano vari sondaggi per il centrocampista serbo ma alla fine, Lotito riesce a spuntarla tenendolo in rosa. Un punto fermo per i biancocelesti che però continua a far gola a tutte le big d’Europa perché un calciatore duttile come lui farebbe comodo a chiunque.
Con 55 reti in maglia biancoceleste, è il calciatore straniero con il maggior numero di gol con la maglia della Lazio. Nonostante ciò, resta il nodo contratto e quella scadenza al 30 giugno 2024, che consente ad alcuni club di farsi avanti. Secondo quanto viene riportato dall’edizione odierna de ‘Il Messaggero’, la Juventus avrebbe avanzato un’offerta di 25 milioni al club e 6 milioni di ingaggio al calciatore. Dal canto suo, Lotito sarebbe disposto a privarsi del calciatore per una cifra non inferiore ai 40 milioni di euro.
Sul serbo però ci sarebbe anche il Milan che però, rispetto ai bianconeri, avrebbero per il momento sondato solo il terreno, rinviando qualsiasi ipotetico discorso a fine stagione. Dunque, per comprendere chi dei club la spunterà, bisognerà aspettare dopo il 4 giugno perché solo dopo quella data si potranno realmente intuire le future mosse dei club in sede di mercato.
