Dybala, la Roma è il futuro: perché andare avanti insieme farebbe bene a tutti

Tra partite decise praticamente da solo e fastidi fisici che lo hanno penalizzato, Paulo Dybala sarà ancora il domani della Roma.

Negli ultimi giorni si era tornato a parlare di un possibile addio, con il Chelsea spendaccione pronto a ricoprirlo d’oro, dopo aver versato i 12 milioni di euro di clausola rescissoria.

Un paletto davvero basso, che era stato inserito per convincere il calciatore a firmare, quando le ambizioni della Joya erano molto più alte di così.

Dybala-Roma: togliere la clausola e prolungare il contratto per accontentare tutti

Oggi però il vento è cambiato: come riporta la Gazzetta dello Sport, gli emissari dell’argentino sarebbero a Roma.

Il campione del mondo chiede un adeguamento economico o quantomeno un prolungamento del contratto, con Tiago Pinto che lavorerà per rimuovere la clausola.

La stagione nella capitale del fantasista ex Juventus ha ridato linfa vitale al giocatore, che sarebbe convinto a continuare la sua avventura al servizio di Josè Mourinho.

Una convinzione forte a tal punto da portarlo a snobbare i soldoni arabi e le offerte dei ricchi club inglesi.

Il Chelsea, ad esempio, pare si fosse interessato al cartellino del trequartista, che però vorrebbe continuare della capitale.

E qui, una volta trovato l’accordo per andare avanti assieme, metterà nel mirino la Copa America, con l’obiettivo di provare a vincere la prima della sua carriera.

In giallorosso, infatti, ha riconquistato la fiducia della nazionale, che aveva perso a tal punto da non giocare la coppa continentale disputata in Brasile e vinta proprio dalla Seleccion.

Da lì in poi, si è aggiudicato la Superfinale contro l’Italia e ha alzato al cielo il Mondiale 2022 disputato in Qatar.

Trionfare anche in Copa America gli permetterebbe di aver vinto tutto (ma proprio tutto) con l’albiceleste, poi la testa sarà su Roma, con l’idea di riportarla in Champions League a diversi anni dall’ultima volta.

Infine, la presentazione delle maglie dei capitolini, le nuove divise 2023-24, vedono come protagonisti Cristante e Mancini (i due calciatori più rappresentativi della Roma assieme a Pellegrini, a cui però – essendo capitano – gli è stato dedicato un intero post) e Paulo Dybala, al centro fra i due.

Certamente se decidesse di andar via, non sarebbe la prima volta che l’uomo simbolo della campagna abbonamenti o del piano merchandising lasci a mercato in corso, ma valutati corsi e ricorsi storici, appare quantomeno improbabile.

Oggi la Roma ha bisogno di Dybala e Dybala ha bisogno della Roma. Mano nella mano, insieme si può.