Taremi è in procinto di arrivare al Milan ma con con il suo ingaggio, Okafor rischia così di dover cambiare ruolo per poter giocare.
Alla ricerca di una punta. A 48 ore dalla chiusura della sessione estiva del calciomercato, il Milan prova a concludere per quell’attaccante che gli possa risolvere i problemi dagli undici metri. Ovviamente, l’obiettivo è di trovare anche un vero numero 9, possa sostituire nell’evenienza l’attaccante titolare. A prescindere da ciò, la ricerca è stata veramente difficile e lastricata di complicanze in termini di trattative.
Per settimane il club rossonero si è focalizzato su Mehdi Taremi, attaccante del Porto che con i suoi gol e la sua classe ha conquistato l’interesse del calcio europeo. Un calciatore completo, sia dal punto di vista tecnico che tattico, capace di concludere ogni stagione sempre in doppia cifra e di poter giocare sia come prima che come seconda punta. Adatto a giocare sia in un 4-3-3 che in un 4-4-4-2, a dimostrazione di come tatticamente sia predisposto ad aiutare la squadra e a creare spazi per i compagni che possono attaccare liberamente la profondità.
Taremi il “gustafeste”
Qualora si dovesse concretizzare il trasferimento dell’attaccante iraniano al Milan, si creerebbe il problema Okafor. Tre attaccanti per un solo posto, vorrebbe dire che uno dei tre giocherebbe molto poco. Per questo motivo, quest’ultimo potrebbe puntare a trovare una propria dimensione come vice Leao. In effetti, il nigeriano ha già dimostrato in passato di poter giocare da esterno sinistro e questo consentirebbe a Pioli di avere le giuste soluzioni in tutti i reparti.

Taremi terrorizza Okafor (La Presse, TVPlay)
A parlare dell’attaccante del Porto è stato Carlo Pellegatti, giornalista, che ai microfoni di TVPlay ha detto: “Per Taremi si stanno scambiando i documenti adesso. Si fa così di solito. Non è ancora ufficiale, ma si tratta di un colpo in dirittura d’arrivo. Si parla di 15 milioni + 3. Il Milan non si è mai spinto oltre questa cifra, è stato aiutato dal fatto che non si è presentato nessuno per lui”.
Dunque, a questo punto non resta altro che attendere che si concretizzi il trasferimento dell’attaccante dal Porto al Milan, così da poter consentire a Stefano Pioli di poter lavorare con la squadra al completo anche in vista delle prossime sfide sia in campionato che in Champions League.