Napoli, mira sballata: i numeri dell’attacco mostrano un problema

Il Napoli ha segnato in ognuna delle prime tre partite ma i numeri raccontano anche altro: il dato allarmante per Rudi Garcia.

L’anno scorso il Napoli è stato una macchina perfetta in grado di dominare in lungo e in largo il campionato, vincendo con merito lo scudetto grazie a una serie di risultati esaltanti. Nella squadra di Spalletti non c’erano praticamente punti deboli mentre con Rudi Garcia inizia a intravedersi qualche crepa evidenziata da alcuni numeri un po’ preoccupanti.

Non solo la sconfitta con la Lazio ha mostrato qualche problema per gli azzurri ma anche delle particolari statistiche che magari passano inosservati agli occhi dei tifosi ma invece rischiano di risultare fondamentali in campo. Di sicuro il tecnico francese e il suo staff saranno a conoscenza di come paradossalmente il miglior attacco della scorsa Serie A non sia più così produttivo.

C’è qualcosa infatti che non torna nel sistema offensivo dei partenopei, un po’ inceppato rispetto agli scorsi mesi quando tutto filava a meraviglia. Nello specifico il peso del reparto sembra troppo sulle spalle di Osimhen, autore già di tre gol ma a sua volta non così sereno e preciso sotto porta.

Napoli, manca lucidità in zona gol: la statistica preoccupa

In Serie A di solito si vincono i campionati grazie alla miglior difesa ma l’anno scorso il Napoli ha segnato anche il maggior numero di gol rispetto alle avversarie. Un fattore importante per una squadra in grado di giocare un calcio molto offensivo e allo stesso tempo concreto, quello che invece è un po’ mancato in questo inizio campionato.

Non è un problema del numero di reti (6 in tre giornate sono due di media a partita) ma della percentuale di realizzazione in base al numero di occasioni create. Come riportato dal “Corriere dello Sport”, è questa la statistica che vede gli azzurri con un saldo negativo. Nello specifico tra le cosiddette big soltanto la Roma ha fatto peggio in questa circostanza.

I giallorossi hanno soltanto l’8,1% di precisione a fronte di 49 tiri in porta e soltanto 4 gol. Non va molto meglio al Napoli che crea più di chiunque altro (66 tiri in porta) ma ne concretizza in gol appena il 9,1%. Insomma manca lucidità ai giocatori di Rudi Garcia che in queste prime partite hanno avuto un po’ la mira sballata e poi bisogna ritrovare Kvaratskhelia, la cui ultima gioia risale allo scorso marzo.