Manca sempre meno al derby di Milano che vedrà l’Inter di Simone Inzaghi sfidare il Milan di Stefano Pioli in occasione della quarta giornata del campionato italiano di Serie A: andiamo ad analizzare come le due squadre arrivano al match di San Siro
Manca sempre meno al primo snodo fondamentale al vertice di questo campionato italiano di Serie A: il derby della Madonnina fra l’Inter di Simone Inzaghi ed il Milan di Stefano Pioli. I nerazzurri, così come i rossoneri, si trovano a punteggio pieno dopo le prime tre giornate e la quarta sarà decisiva per stabilire chi sarà la capolista in solitaria di questo inizio di torneo. La scorsa stagione il derby di Milano si era giocato alla quinta giornata dove i ragazzi di Pioli, sulla scia del trionfo scudetto, avevano schiantato la Beneamata trascinati da un Leao in uno stato di forma incredibile e da un Mike Maignan sugli scudi. Poi le cose sono cambiate. Nei quattro derby successivi, fra Serie A, Supercoppa Italiana e Champions League, l’Inter ha annientato i cugini rossoneri andando a segno in 7 occasioni e non concedendo neanche un gol agli avversari.
Come arrivano Inter e Milan al derby
Situazioni differenti per l’Inter e per il Milan in questo avvicinamento al derby di Milano. Entrambe le squadre, vista la sosta per le nazionali, ritroveranno le loro stelle soltanto a 48 ore dalla sfida. L’Inter ha due dubbi legati a Juan Cuadrado e Alexis Sanchez. L’ultimo è alle prese con la solita anemia e non è al meglio, mentre il primo ha accusato un affaticamento muscolare.

Rafael Leao – Lapresse
In casa Milan invece ci sono più situazioni da analizzare. Kalulu ha avuto un piccolo problema, mentre Tomori sarà sicuramente out. Theo Hernandez si è allenato singolarmente, ma dovrebbe rientrare regolarmente. Su Giroud invece pare esserci qualche dubbio in più, ma sullo sfondo c’è molto ottimismo in vista della sfida di sabato pomeriggio.