Finisce in parità il big match di San Siro tra Inter e Napoli. A segno i centrocampisti, una rete a testa per McTominay e Calhanoglu.
Il posticipo della dodicesima giornata di serie A tra Inter e Napoli è terminato sul risultato di 1 a 1. Un match che ha visto gli azzurri attuare un gioco sulla carta difensivo, ma che faceva male sulle ripartenze e il Napoli è passato grazie allo scozzese McTominay, abile a insaccare una rete sullo stile del calcetto, a due passi dalla porta dopo un corner.
A fine primo tempo ha risposto Calhanoglu con una grande rete sul quale Meret aveva comunque qualche responsabilità, nella ripresa il turco ha sbagliato però un calcio di rigore sprecando la rete del vantaggio. Finisce in parità con i nerazzurri che sono quelli con più rimpianti anche se nel finale Simeone ha sfiorato l’incredibile beffa mandando la palla alta di pochissimi centimetri.
La sfida di San Siro ha però evidenziato un grosso problema e ancora una volta è finito nella polemica l’attaccante belga Romelu Lukaku. Il giocatore quest’anno ha avuto qualche lampo nelle prime giornate ma viene a mancare – gli è capitato anche in big match passati – nelle partite decisive. Lukaku non è Osimhen e ahimè se ne stanno accorgendo tutti.
Napoli, cosi Lukaku non va: anche a Milano non incide
A San Siro Lukaku ancora una volta non ha creato molto ed anzi Acerbi gli ha tolto quasi ogni possibilità. Sempre anticipato, sempre in difficoltà fisica e ancora una volta il calciatore ha dato più di una perplessità, non andando mai al tiro e giocando una prestazione insufficiente. La seconda consecutiva dopo Bergamo.
Il Napoli si salva ma l’attacco non funziona in quanto oltre Lukaku neanche Kvara sembra particolarmente incidere e questo è un problema per Conte con la difesa che fa bene ma l’attacco in costante difficoltà e reti che arrivano quasi in maniera fortuita ma con il Napoli che resta la squadra che crea meno Xg in circolazione.
Lukaku è ancora una volta uscito e come capitò lo scorso anno nel doppio confronto tra Roma e Inter non ha mai inciso, sia Conte che i tifosi si attendono qualcosa in più e cosi non funziona.