Napoli, Spalletti e le notti insonni: perché il mister faticava a dormire

Notti a non dormire e il rapporto con i tifosi: Luciano Spalletti apre il cuore in conferenza stampa alla vigilia di Monza-Napoli. 

Luciano Spalletti non si è lasciato sfuggire nulla riguardo la cena con De Laurentiis avvenuta la sera del 12 maggio, nel centro di Napoli. Un incontro per definire qualche dettaglio in merito al futuro del mister e soprattutto promettersi di continuare insieme. Non è arrivato alcun annuncio positivo, tantomeno negativo. L’allenatore del club azzurro in conferenza stampa ha ribadito che spetterà alla società svelare quanto accaduto al ristorante.

Il tecnico del Napoli, però, si è presentato in sala stampa visibilmente rilassato. Nei giorni passati, qualcuno l’ha visto visibilmente rigido, nonostante la squadra avesse raggiunto un obiettivo storico. Spalletti è un uomo che raramente si lascia sopraffare dalle emozioni e tende sempre a restare concentrato sugli obiettivi prefissati. Addirittura, durante la celebrazione dello Scudetto, il vice-presidente Edoardo De Laurentiis chiedeva al mister di sciogliersi un po’ davanti alla bolgia del Maradona. “Essendo rigido sui festeggiamenti, sull’impostazione del lavoro, quando si tratta di Napoli e del sole di Napoli diventa impossibile non farsi baciare – ha risposto Spalletti in conferenza stampa, in merito alla domanda se Napoli avesse capito il proprio allenatore – Io ho sempre lo stesso obiettivo: difendere squadra e società finché mi è possibile, poi si lavora su quello che è l’ambiente“.

E pensare che al termine della passata stagione, un gruppo di supporter espose uno striscione fuori allo stadio, in cui intimava Spalletti a lasciare la squadra. Dall’inizio di questa stagione, forse già dalla scorsa estate, il rapporto con i tifosi è decisamente cambiato in positivo e lo Scudetto non ha fatto altro che rendere immortale la figura del mister agli occhi dei sostenitori azzurri. E proprio in merito a questo dare e ricevere amore con i tifosi che l’allenatore toscano si è soffermato in conferenza.

Spalletti ringrazia i tifosi: “Ripagato da tutte le notti passate a non dormire”

Sin dal giorno della presentazione come nuovo allenatore del Napoli, l’obiettivo primario di Spalletti è stato quello di riavvicinare il pubblico alla squadra. Il potenziale della formazione azzurra sarebbe aumentato con l’affetto e la passione che i tifosi del Maradona portano sugli spalti. E così è stato in questa stagione.

“Io ho sempre riconosciuto ai nostri tifosi che ci possono dare tantissimo, abbiamo affrontato insieme tutte le partite e ci hanno dimostrato la loro forza” ha detto alla vigilia di Monza-Napoli il tecnico di Certaldo. E poi ha aggiunto: “Mi ripaga di tutte le notti passate a non dormire ad amare il Napoli. Ho dato tutto me stesso e un po’ di più. Sono felice anche io“.

In altre parole, Spalletti conferma la sua straordinaria soddisfazione per aver raggiunto il terzo Scudetto della storia di questa società. Ha dato l’anima per questo gruppo vincente e lo si è potuto constatare con la decisione di voler alloggiare a Castel Volturno, a pochi passi dal centro sportivo. Lavoro, lavoro, solo lavoro. Tutto per vedere un’intera città in festa e godersi l’eterna felicità di un popolo che non smetterà mai di ringraziarlo abbastanza.