Ora o mai più, sembra assurdo ma l’Italia potrebbe davvero essere ripescata all’ultimo e volare in Qatar. L’ipotesi che fa sognare Mancini.
Se ne è parlato tanto, anzi, sicuramente troppo e spesso a sproposito. Il fatto che l’Italia resti fuori dal Mondiale non è andato giù a nessuno. Dal momento in cui i ragazzi di Mancini non sono riusciti ad avere la meglio della Macedonia del Nord nello spareggio, sono iniziati processi e miraggi. I processi ovviamente hanno visto passare sul banco degli imputati praticamente chiunque abbia a che fare con il calcio italiano, dai giocatori ai dirigenti. Nel criticismo però si sono ben presto iniziate a far strada anche le ipotesi di ripescaggio, spesso anche molto fantasiose. Stavolta però la possibilità è quantomai concreta.
Il fallimento nell’obiettivo qualificazione al Mondiale è una ferita ancora apertissima. Trattandosi della seconda volta consecutiva, ma soprattutto a neanche troppi mesi di distanza dal trionfo nell’Europeo. Involuzione inspiegabile o miracolo in Inghilterra?
Ognuno ha le sue convinzioni, ma nonostante dalla drammatica notte di Palermo abbia scatenato gli animi più critici e dato il via ad una serie infinita di analisi tecnico-tattiche e strutturali, un’altra fazione si è fatta largo. Quella dei ricercatori di appigli, scenari e condizioni secondo cui l’Italia avrebbe potuto essere ripescata.
Italia al Mondiale? Perché stavolta l’ipotesi è concreta
Il lieto fine che chiunque vorrebbe, il colpo di teatro che alimenta le fantasie di chi il verdetto del campo proprio non vuole accettarlo. Quindi ecco la speculazione su questo sogno, fatta di ipotesi spesso ai limiti del fantascientifico, oppure astuti equivoci scatenati da giochi di parole. Sembra assurdo quindi parlarne ancora, a neanche un mese dall’inizio del Mondiale e si rischia anche di incorrere nella tipica dinamica comunemente definita “al lupo al lupo“. Stavolta però la possibilità c’è.
In sostanza la FIFA starebbe seriamente considerando di escludere l’Iran per via della fornitura di armi alla Russia, oltre a comprovati episodi di violenza sulle donne. Una mossa che quindi libererebbe un posto per il quale Gianni Infantino non avrebbe dubbi sulla riassegnazione. Mancando i tempi tecnici ed i criteri di selezione per altri eventuali spareggi, la “wild card” sarebbe a quel punto destinata inevitabilemente all’Italia, in qualità di campione d’Europa in carica. La decisione finale sarà presa entro domenica.
