Osimhen devastante, ma per Spalletti ha ancora un difetto: “Diventerà forte quando…”

Victor Osimhen ha deciso il big match contro la Roma ma per Spalletti può ancora migliorare: qual è il difetto dell’attaccante del Napoli.

Il Napoli si conferma capolista solitaria in Serie A, battendo anche la Roma nel big match dell’11.a giornata. Dopo una gara ruvida e complicata ci ha pensato Osimhen a regalare l’ennesima vittoria agli azzurri, sempre più in testa al campionato. Un gol da fuoriclasse per l’attaccante nigeriano, tornato subito decisivo dopo il rientro dall’infortunio ma non ancora perfetto per Luciano Spalletti.

Il Napoli aveva fatto benissimo anche con Raspadori e Simeone ma quanto è tornato Osimhen ha rivendicato subito il posto da titolare. L’ex Lille è andato sempre a segno nelle ultime tre partite, da subentrato con Ajax e Bologna, prima di firmare anche il successo dell’Olimpico, l’undicesimo di fila degli azzurri tra tutte le competizioni.

Una striscia di risultati impressionante per la squadra di Spalletti, ancora imbattuta in stagione e l’unica senza sconfitte in Serie A. Una partenza ai limiti della perfezione che dovrà sicuramente essere confermata con altri risultati per tutto il resto della stagione ma intanto non può passare inosservata.

Spalletti esigente con Osimhen: l’appunto sorprende i tifosi

La forza del Napoli è sicuramente del gruppo e dei concetti di gioco instaurati da Luciano Spalletti, il vero mentore di una squadra che sta giocando un calcio spettacolare. Poi ovviamente nel calcio sono sempre i singoli a fare la differenza e nel caso degli azzurri uno dei punti forza non può che essere Victor Osimhen.

Una forza della natura che, al netto dei soliti acciacchi, si sta confermando uno degli attaccanti più forti d’Italia e in prospettiva anche d’Europa. Il classe ’98 è letteralmente devastante per fisico e istinto del gol come ha dimostrato contro la Roma dove ha fatto quasi reparto da solo, inventandosi il vantaggio dal nulla.

Di sicuro un valore aggiunto per gli azzurri anche se per il tecnico toscano deve ancora migliorare in un aspetto per diventare un vero campione. Nell’intervista post-partita rilasciata a DAZN non sono arrivati soltanto complimenti ma anche una piccola critica che ha lasciato un po’ sopresi i tifosi dopo una serata del genere: “Noi abbiamo bisogno dei suoi gol e delle sue accelerazioni improvvise per completare la squadra. E’ bravo di testa e utile sulle palle inattive, anche a sfavore, ma deve gestire ancora meglio le emozioni in campo. Certe volte vuole andare da solo contro gli avversari, se impara questa cosa diventerà fortissimo”.