Mourinho, il suo ex dirigente lo esalta: “A Roma farà…”. Chi conosce bene lo Special One si dice sicuro del suo operato nella Capitale
Josè Mourinho è arrivato nella Capitale, sponda Roma, a luglio del 2021, atteso come una sorta di Messia in grado di cambiare drasticamente il destino del club giallorosso. E il primo anno dello Special One si è concluso con la conquista della Conference League.
Non il trofeo più prestigioso, senza ombra di dubbio, ma sufficiente a spezzare un digiuno che durava da ben quattordici anni e a riportare entusiasmo in tutto l’ambiente. In questa seconda stagione, quando mancano solo dieci giorni alla lunga pausa legata alla disputa dei mondiali del Qatar, la Roma di Mourinho si è avvicinata di più in campionato alla zona Champions.
Ad oggi i giallorossi si trovano al 4/o posto, nonostante un numero di infortuni di assoluto rilievo e il rendimento al di sotto delle aspettative di alcuni suoi pezzi importanti. L’obiettivo del tecnico di Setubal è arrivare alla sosta nella stessa attuale posizione di classifica con la prospettiva di recuperare tutti i big a gennaio.
C’è chi è convinto che il meglio sulla panchina della Roma lo Special One debba ancora farlo vedere. E che questo accadrà a breve, per la gioia dei tifosi giallorossi.
Roma, Marco Branca esalta Mourinho a TvPlay
Intervenuto in diretta ai microfoni di Calciomercato.it su TvPlay, l’ex direttore sportivo dell’Inter Marco Branca rassicura i tifosi romanisti. “Conoscendo molto bene Mourinho e abbastanza la piazza di Roma esprimo un giudizio positivo“.
Marco Branca vede un futuro ricco di soddisfazioni per la Roma con lo Special One in panchina: “Credo che questa opportunità sia arrivata per lui al momento giusto. Josè sta cercando di costruire una mentalità vincente anche in giallorosso e di sicuro, con un po’di tempo, ci riuscirà“.
Insomma, il binomio Mourinho-Roma sarà foriero di risultati di alto livello: “Vedo benissimo Josè in giallorosso, sono convinto che riuscirà a portare molto in alto un club ambizioso come la Roma“.
Musica per le orecchie dei tanti sostenitori giallorossi che non vedono l’ora di invadere le strade della Capitale per festeggiare la conquista di un trofeo ancora più importante della Conference League.
