Immobile, il derby ha fatto il miracolo? Arriva la decisione definitiva

Immobile, il derby ha fatto il miracolo? Arriva la decisione definitiva. Il centravanti della Lazio si è infortunato nel corso del match contro l’Udinese

Il conto alla rovescia nella Capitale sta per finire. Domenica pomeriggio alle 18 in uno stadio Olimpico stracolmo di tifosi, Roma e Lazio si affronteranno nella gara più attesa dell’anno, la stracittadina. Entrambe le squadre si presentano a questa gara con assenze molto importanti.

Sulla sponda giallorossa del Tevere Josè Mourinho deve fare i conti con il forfait dei due fiori all’occhiello del mercato estivo, Georginio Wijnaldum e Paulo Dybala. Mentre la Joya potrebbe rientrare per la sfida contro il Torino, l’ultima prima della pausa mondiale, il centrocampista olandese tornerà in campo solo a gennaio 2023.

Ma se Atene piange, Sparta certamente non ride. In casa Lazio Maurizio Sarri non potrà schierare Sergej Milinkovic-Savic, il 27enne centrocampista serbo fermo per squalifica in seguito alla discussa e discutibile ammonizione rimediata nel corso del match contro la Salernitana.

Era rimasta in sospeso, almeno in linea teorica, la possibilità che Ciro Immobile infortunatosi a una coscia durante la gara contro l’Udinese, potesse compiere un recupero miracoloso ed essere a disposizione per il derby contro la Roma.

Immobile, il derby ha fatto il miracolo? Il dettaglio è una sentenza

Nel corso dell’allenamento di rifinitura andato in scena a Formello nel pomeriggio di sabato, le speranze dei tifosi biancocelesti di vedere il bomber andare all’assalto della difesa giallorossa sono sfumate una volta per tutte. L’ex centravanti di Torino e Borussia Dortmund infatti non si è allenato con i compagni, limitandosi a una timida sgambatura in perfetta solitudine.

A questo punto Maurizio Sarri non ha potuto far altro che arrendersi e prendere atto dell’assenza sicura dell’attaccante campano. Contro la Roma il tecnico toscano si affiderà al cosiddetto tridente leggero composto da Felipe Anderson, Mattia Zaccagni e Pedro.

Toccherà a loro mandare in crisi il terzetto difensivo della Roma che può mettere sul piatto della bilancia tanta forza fisica ma una certa staticità in tutti e tre i titolari. Anche senza giocatori di grande livello questo derby capitolino si preannuncia incerto, combattuto e imprevedibile. E, perchè no, ricco di emozioni.