Mondiale Qatar, 13 ristoranti e Luna Park: l’alloggio extra-lusso delle wags

Tredici ristoranti, chef stellati, negozi e piscine: l’alloggio extra-lusso delle wags in Qatar è magnifico, ecco com’è fatto. 

Il Mondiale si avvicina e il Qatar è ormai pronto ad ospitare la rassegna iridata tanto attesa, non priva di polemica. La Coppa del Mondo 2022 inizierà il 20 novembre con Qatar-Ecuador, match inaugurale. E c’è chi vedrà la prima partita della competizione direttamente in mare.

Infatti, sulle sponde di Doha saranno presenti diverse navi della MSC che ospiteranno tifosi, appassionati, turisti e soprattutto le fidanzate e moglie dei calciatori inglesi. In particolare, le wags della Nazionale inglese alloggeranno nella MSC World Europa, una lussuosissima nave da crociera, progettata per il futuro e per vivere un’esperienza del tutto nuova.

Mondiale Qatar, le wags inglesi sulla MSC: dalla birra allo chef stellato, cosa c’è sulla nave

La MSC World Europa è una nave lunga oltre 300 metri, è larga 47 metri, dispone di 2.626 cabine e possiede oltre 40.000 mq di spazio pubblico. Ma non è finita qui. All’interno ci sono tredici punti di ristorazione, tra cui: la Pescaderia, il locale dello chef stellato Niklas Ekstedt, il primo microbirrificio di bordo tutto italiano (con il fondatore Teo Musso), Emporio caffè e The Gin Project per gli appassionati di cocktail.

Inoltre, le wags che soggiorneranno all’interno della nave potranno godere di tutti i migliori comfort e divertimenti. Vivranno un’esperienza unica dal punto di vista ludico. C’è addirittura il Luna Park Arena, un luogo di intrattenimento che mostrerà film, avrà giochi e sarà disposto per feste a tema. E ancora, non mancherà il teatro da oltre 1100 posti. Ci saranno anche 6 piscine e 14 vasche idromassaggio.

Secondo i quotidiani inglesi, i calciatori di Southgate non potranno salire a bordo della MSC, per non rompere la bolla e il ritiro. L’Inghilterra ora non ha più scuse. Dopo la finale dell’Europeo, l’obiettivo è portare la Coppa del Mondo a Londra. D’altronde, era proprio questo l’obiettivo della federcalcio inglese quando chiesero a Southgate di diventare ct.