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Mondiali 2022, sai chi è il miglior marcatore di sempre? E’ un ex Serie A

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Matteo Sfolcini

In attesa dell’inizio dei Mondiali 2022 è curioso vedere la classifica dei migliori bomber del torneo: al primo posto c’è un ex Serie A.

E’ cominciato il conto alla rovescia e ormai manca sempre meno all’inizio dei Mondiali 2022, in programma tra meno di due settimane.  Il Qatar è pronto a ospitare le Nazionali partecipanti che daranno vita all’inedita e più suggestiva edizione di sempre. Purtroppo non ci sarà l’Italia, paese con cui è stato legato l’attuale migliore marcatore della storia di questa competizione.

Mondiali, chi è il miglior marcatore della storia (ANSA)

I Mondiali sono sempre sinonimo di spettacolo in campo e tanti colori sugli spalti riempiti da tifosi arrivati da tutte le parti del globo. Un intreccio di storie e culture differenti che conferisce un valore anche sociale al torneo più ambito del mondo del calcio. Poi però, oltre al contesto di festa, ci sono inevitabilmente anche i risultati che differenziano una squadra dalle altre.

Non solo, c’è anche una categoria di giocatori che sarà ricordata a lungo e forse per l’eternità. Si tratta dei più vincenti ma anche di coloro che hanno segnato più gol in questa speciale manifestazione. Per la carriera di un calciatore è già un sogno giocarci, figurati diventarne una leggenda come successo a un ex Serie A.

Mondiali, la classifica dei bomber: sorpresa al primo posto

Mondiali, il bomber “all time” è un ex Serie A (ANSA)

Ci sono tantissimi spunti e tematiche per i Mondiali 2022, gli ultimi della carriera per Messi e Cristiano Ronaldo. Entrambi si stanno avvicinando al ritiro e questa sarà l’ultima opportunità per provare a mettere le mani sulla coppa, diventando più “immortale” dello storico rivale. Se i due fenomeni del calcio moderno hanno battuto record su record con le maglie dei club, non è così in Nazionale.

Da diversi anni si discute sul fatto che la Pulce non è riuscito a essere determinante con l’Argentina rispetto a quanto fatto nel Barcellona, a differenza di Maradona. E’ una delle maggiori critiche che si rivolge all’attuale stella del PSG che però, dopo il trionfo nell’ultima Copa America, può ancora prendersi la sua rivincita e consacrarsi definitivamente a tutti i livelli.

E’ diverso il discorso di Cristiano Ronaldo, vincitore degli Europei 2016 e decisivo anche col proprio paese che però non è mai riuscito a portare sul tetto del mondo. Inoltre, a differenza per esempio della Champions League, CR7 non è il miglior marcatore della competizione e come Messi non si trova nemmeno sul podio.

I due hanno rispettivamente realizzato 7 e 6 reti totali, giocando le stesse quattro edizioni del 2006, 2010, 2014 e 2018. In attesa di conoscere cosa faranno in Qatar, ci vorrebbe un mezzo miracolo per raggiungere altri mostri sacri di questo sport. In particolare quelli che occupano le prime tre posizioni, partendo dal compianto Gerd Muller, a segno 14 volte con la Germania Ovest.

Meglio ha fatto Ronaldo “il Fenomeno” a quota 15 centri col Brasile ma in testa a questa illustre classifica c’è a sorpresa Miroslav Klose che ne ha trovati 16 con la Germania. Un primato incredibile e difficilmente superabile che l’ex attaccante della Lazio (54 gol in 139 presenze) probabilmente si terrà stretto a vita.

Matteo Sfolcini

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