Verona-Juventus, Allegri “snobba” Kean: ecco chi è il migliore in campo

Verona-Juventus, Allegri “snobba” Kean: ecco chi è il migliore in campo. L’analisi del tecnico bianconero al termine della sfida del Bentegodi

La Juventus suona la quinta. La squadra bianconera, dopo il convincente 2-0 rifilato all’Inter nel derby d’Italia, soffre più del dovuto ma riesce a battere il Verona nel penultimo posticipo della 14/a giornata. A decidere la sfida del Bentegodi è il gol di Moise Kean realizzato dopo un’ora di noia quasi assoluta.

Allegri
Max Allegri (Ansa)

Con i tre punti conquistati stasera la Vecchia Signora guadagna un confortante terzo posto, a dieci punti di distacco dal Napoli capolista ma a sole due lunghezze dal Milan secondo dietro gli azzurri di Luciano Spalletti. La strada però è ancora molto lunga. Anzi, lunghissima, considerando gli oltre quaranta giorni di pausa per il Mondiale.

E domenica prossima i bianconeri avranno l’occasione per allungare la serie di successi: all’Allianz Stadium è infatti in programma un match d’alta classifica contro la Lazio di Maurizio Sarri. L’occasione ideale per consolidare la zona Champions e perchè, magari approfittare di qualche eventuale passo falso di chi sta davanti.

Massimiliano Allegri però non vuole sentir parlare di super rimonta in chiave scudetto. L’allenatore toscano preferisce restare con i piedi ben piantati in terra e pensare ad ogni singola partita senza fare programmi a lungo termine.

Verona-Juventus, Allegri vota il migliore in campo

Allegri
Max Allegri (Ansa)

E proprio con riferimento alla capolista, Allegri non sembra scartare in senso assoluto la possibilità di accorciare le distanze, magari dopo la sosta: “Stanno facendo cose straordinarie e vincono sempre, ma è anche vero che nel calcio non puoi né vincere né perdere ogni partita. Stiamo crescendo nella mentalità, oggi è un buon risultato, c’è da essere ottimisti con serenità e pazienza“.

Ma tornando alla sfida vinta contro il Verona, l’episodio chiave è avvenuto in pieno recupero con Alex Sandro che è stato espulso per aver bloccato Henry lanciato vero la porta di Mattia Perin. Secondo Allegri, un intervento da applausi: “Su quell’azione doveva far fallo Paredes in uscita, poi i difensori accorciare su Henry. Ma Alex Sandro per fortuna ha fatto come un gol, fermando Henry: non gli va fatta la multa ma dato un premio“.

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