Milan-Fiorentina, parole durissime in diretta: “E’ un furto”

Episodi dubbi in Milan-Fiorentina, spunta il clamoroso annuncio in diretta su TvPlay: l’accusa al club rossonero e agli arbitri.

Milan-Fiorentina fa molto discutere ad appassionati e addetti ai lavori. La partita della 14a giornata di Serie A, disputata a San Siro, è stata risolta in pieno recupero e oltre il 90esimo minuto grazie ad un autogol di Milenkovic. Tuttavia, la rete dei rossoneri è stata viziata da un contatto tra Rebic e Terracciano, con quest’ultimo travolto dall’attaccante rossonero.

Sozza, arbitro in Milan-Fiorentina
Sozza, arbitro in Milan-Fiorentina (ANSA)

Oltre al gol partita, anche un contatto tra Tomori e Ikoné nell’area dei padroni di casa ha lasciato più di qualche dubbio. L’attaccante della Fiorentina è stato investito dal tackle in scivolata dell’avversario, che in caduta è riuscito a colpire anche il pallone e metterlo in angolo. L’arbitro ha lasciato correre e dopo il check del VAR si è regolarmente battuto il corner a favore della viola. Secondo lo speaker e influencer romano Enrico Camelio, però, in Milan-Fiorentina è stato compiuto un “furto”. La sua reazione furiosa nel post-partita.

Camelio sbotta contro gli arbitri: “Stanno decidendo il campionato”

Contatto Rebic-Terracciano in Milan-Fiorentina
Contatto Rebic-Terracciano in Milan-Fiorentina (ANSA)

Mentre l’ex arbitro Luca Marelli su DAZN confermava le scelte del direttore di gara Sozza, Enrico Camelio ha commentato a caldo nel post-partita di Milan-Fiorentina, ricordando anche l’episodio controverso accaduto in settimana al Bentegodi: “Milan e Juventus sono ritornate a qualche anno fa – allude l’influencer su a Calciomercato.it su TvPlay – Altro che Piolismo, qui c’è l’arbitrismo. Stanno decidendo il campionato. Oggi è stato un furto“.

Secondo Camelio, la Fiorentina avrebbe subito un torto arbitrale per il rigore non concesso e per l’episodio che porta all’autogol di Milenkovic, il quale ha deciso la partita cristallizzando il risultato sul 2-1. Il contatto tra Rebic e Terracciano, in effetti, sembra essere ai limiti della regolarità. L’estremo difensore esce – in ritardo – per respingere il cross. Tuttavia, l’attaccante de Milan ha un braccio sinistro piuttosto largo, che impedisce l’intervento del portiere. VAR e arbitro Sozza hanno reputato non fischiare alcuna infrazione.

Inoltre, lo speaker romano ha voluto lanciare una stoccata anche alla Juventus per il rigore non concesso al Verona, sul presunto fallo di mano di Danilo. Un episodio che ha diviso gli appassionati di calcio di tutta Italia e che a distanza di giorni continua a far discutere.

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