Mondiali 2022, Neymar in dubbio per la Corea? L’indizio chiarisce tutto. Si avvicinano gli ottavi di finale per la Selecao di Tite
Il Brasile ha concluso la fase a gironi del Mondiale qatariota con una sconfitta. La Selecao ha infatti perso per 1-0 contro il Camerun, un’impresa titanica quella degli africani che non è bastata però per conquistare la qualificazione agli ottavi di finale. Un ko indolore per i verdeoro che hanno già voltato pagina: lunedì sera i brasiliani affronteranno la Corea del Sud nella sfida valida per gli ottavi, il primo passo verso la finale del 18 dicembre, obiettivo dichiarato di Neymar e compagni.
Il commissario tecnico Tite ha messo in guardia i suoi: guai a sottovalutare la sfida contro i coreani, capaci di centrare la qualificazione agli ottavi battendo il Portogallo nell’ultima gara della fase a gironi. E proprio in vista del match di lunedì, la notizia che tutti i sostenitori brasiliani aspettavano con ansia è arrivata: Neymar, infortunatosi alla caviglia destra nel corso della sfida contro la Serbia, è tornato ad allenarsi sul campo insieme ai suoi compagni.
Non ancora un seduta completa con il resto del gruppo, ma i progressi mostrati dal fuoriclasse del Paris Saint Germain sono evidenti. Il 30enne ex attaccante del Santos ha lavorato con il pallone, come confermato dalle immagini diffuse dai canali televisivi della Selecao.
Mondiali 2022, Neymar ancora in dubbio per la sfida contro la Corea
Difficile immaginare che Neymar possa tornare in campo già per gli ottavi di finale. Molto probabile invece che il fuoriclasse paulista possa tornare completamente a disposizione in vista dell’eventuale gara valida per i quarti di finale contro la vincente tra Giappone e Croazia. Il commissario tecnico Tite è ottimista in tal senso e ha già dichiarato che contro la Corea del Sud potrebbero risultare decisivi altri giocatori come Richarlison, Vinicius e lo stesso Rodrygo.
Prima di dare per scontato il forfait di Neymar contro i coreani sarà necessario valutare l’allenamento di rifinitura che si svolgerà a poche ore dalla partita. Tite non vuole ammetterlo, ma in cuor suo spera in un suo clamoroso recupero in extremis.
