Prende forma il Napoli del futuro. Svelate le mosse del Ds azzurro Cristiano Giuntoli: riscatto di Giovanni Simeone e un colpo a centrocampo
Il Napoli di Luciano Spalletti non si ferma neanche in amichevole. Gli azzurri hanno superato per 3-2 i turchi dell’Antalyaspor nella prima delle due amichevoli in Turchia, l’altra, domenica prossima, contro gli inglesi del Crystal Palace. Poi l’ultimo test match, al “Maradona”, contro il Villareal, viatico per il big match di “San Siro” contro l’Inter che inaugurerà il nuovo anno degli azzurri.
Sugli scudi nel match contro i turchi Giacomo Raspadori, che ha firmato una doppietta, di Politano l’altra rete di un Napoli che, a dispetto delle cassandre, ha dimostrato di avere tutta l’intenzione di proseguire nel solco tracciato nella prima parte di stagione dove ha letteralmente dominato incantando l’Italia e l’Europa.
E’ un Napoli che non si ferma nemmeno sul fronte societario. Il dado è tratto, Aurelio De Laurentiis ha deciso, a giugno riscatterà dall’Hellas Verona per 12 milioni di euro Giovanni “Cholito” Simeone che lo ha conquistato non solo a suon di gol e di prestazioni convincenti ma anche per le sue doti umane, per la gioia e per l’entusiasmo con le quali festeggia ogni gol.
Napoli, svelate le mosse di Giuntoli: Baldanzi per il centrocampo
Non solo il riscatto del Cholito a giugno. Sotto l’albero di Natale i tifosi azzurri troveranno molto probabilmente il rinnovo di Stanislav Lobotka, uno degli indispensabili ingranaggi del meccanismo perfetto creato da Spalletti. L’accordo è definito da tempo, da limare solo i bonus prima del closing, in ogni caso non c’è fretta anche perché la volontà di entrambe le parti è quella di proseguire il “matrimonio”.
Cristiano Giuntoli, Ds del Napoli, ha invitato in Turchia gli agenti di Piotr Zielinski per capire le intenzioni del polacco e nel contempo fissare i paletti per il rinnovo contrattuale: il tetto agli stipendi di 4 milioni netti non può essere sfondato così come non può essere alzato il monte ingaggi fissato a 80 milioni lordi annuali.
Infine, capitolo Diego Demme. Se dovesse arrivare un’offerta congrua per il centrocampista tedesco, nessuno s’incatenerebbe al cancello del Centro tecnico di Castel Volturno, con Demme che quindi avrebbe il via libera. Sempre a centrocampo, a gennaio potrebbe esserci un’accelerazione nella trattativa per portare alla corte di Spalletti il talentino dell’Empoli, Tommaso Baldanzi, 19 anni e 2 gol nella prima parte di campionato, che fa parte della scuderia della P&P Sport Management (Pastorello, per intenderci), la stessa agenzia che gestisce anche Meret e Gaetano.
E poi, è notorio, sono ottimi i rapporti tra De Laurentiis e il suo omologo toscano, Fabrizio Corsi, come attestano i tanti affari, con reciproca soddisfazione, lungo l’asse Empoli-Napoli. Insomma, ci sono tutti i presupposti per il felice esito della predetta trattativa.
