Lionel Messi corona finalmente un sogno che attendeva da tanto tempo: prima dell’ultimo rigore della finale dei Mondiali spunta un video del capitano dell’Argentina che fa letteralmente sognare: cosa c’entra Maradona.
Il popolo dell’Argentina fa festa in Qatar e in tutto il mondo dopo la conquista del terzo campionato del mondo. Un successo raggiunto ai rigori e al termine di un match dalle mille emozioni. Continui capovolgimenti di fronte, ripartenza fulminanti e grandi giocate hanno concluso al meglio il campionato dalle tantissime polemiche.
Trionfa l’Albiceleste e sui social compare un video con protagonista Lionel Messi. Il momento è quello più delicato, quello dei calci di rigore. La Pulce si prende la scena anche in questo caso e mostra a tutti un lato umano che lascia senza parole. Pochissime parole e una richiesta a dir poco speciale con richiesta ultraterrena a Maradona. Un messaggio speciale in un momento altrettanto unico, proprio ad un passo dalla vittoria contro la Francia.
Messi e la vittoria dell’Argentina, prima del rigore invoca Maradona
Non poteva che pensare a lui Lionel Messi. Il calciatore volge lo sguardo al cielo, poco prima del rigore decisivo segnato da Montiel, invocando Diego Armando Maradona. Il Pibe de Oro è sempre nella sua mente e il loro legame arriva fino al rettangolo di gioco.
“Dai Diego dagliela“, commenta Messi pochi attimi prima del penalty decisivo. Sguardo rivolto verso il cielo, parole semplici per evocare la leggenda del calcio argentino scomparso qualche anno fa, poi la festa e il tripudio per un campione come Messi senza tempo. Vince e convince insieme ai propri compagni, anche durante le premiazioni volto disteso e consapevolezza di aver fatto un qualcosa di incredibile.
Le sue parole sono diventate virali sui social e hanno commosso tutti. Una dedica speciale, che sa quasi di richiesta, poi il gol e l’urlo liberatorio per sancire qualcosa di unico e probabilmente irripetibile, almeno con Messi in campo. L’attaccante giocherà qualche altra partita da campione del mondo in carica, l’obiettivo è quello in ogni caso di lasciare la Nazionale a stretto giro, sicuramente prima dei prossimi Mondiali organizzati nel 2026 fra Canada, Messico e Stati Uniti.
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