“Perché Spalletti è meglio di Sarri”: l’ex Napoli fa discutere. L’attuale tecnico azzurro a confronto con l’ex allenatore dei campani
E’ il Napoli, senza ombra di dubbio, la squadra più attesa in vista della ripresa del campionato prevista per mercoledì 4 gennaio. Gli azzurri del resto si ripresentano ai nastri di partenza come la squadra da battere, alla luce di un primato in classifica conquistato grazie a 13 vittorie e due pareggi nelle quindici giornate fin qui disputate. E l’artefice principale di questa impresa, seppur parziale, è Luciano Spalletti.
Al tecnico di Certaldo, che in passato ha ottenuto risultati eccellenti con la Roma e portato l’Inter in Champions League per due anni consecutivi, è richiesta l’impresa che nessuno, dopo Albertino Bigon nell’ormai lontano 1990, è riuscito a compiere: la conquista dello scudetto nel capoluogo campano. Per il Napoli si tratterebbe del terzo tricolore dopo quelli griffati dalla firma unica e inconfondibile di Diego Armando Maradona.
“Spalletti è meglio di Sarri”, parola di Fabiano Santacroce
Negli ultimi trentadue anni l’allenatore che più di tutti è andato vicino alla conquista dello scudetto alle pendici del Vesuvio è Maurizio Sarri. Nella stagione 2017-2018 il suo Napoli, una macchina quasi perfetta trascinata da giocatori dello spessore di Koulibaly, Jorginho, Mertens e Insigne, contese la vittoria in campionato alla Juventus tritatutto di Massimiliano Allegri.
Ma quest’anno sembra che niente e nessuno sia in grado di opporsi allo strapotere della squadra azzurra uscita quasi stravolta dallo scorso mercato estivo e che Spalletti sta valorizzando al massimo. Ad essere convinto della bontà del nuovo progetto tecnico è un ex difensore del Napoli, l’italo brasiliano Fabiano Santacroce, che indossò la maglia azzurra per tre stagioni, dal 2008 al 2011.
E che dovendo mettere a confronto Spalletti e lo stesso Sarri, non ha dubbi su chi sia il migliore: “Spalletti è straordinario. Anche l’attuale allenatore della Lazio certamente ha qualità enormi, ma Luciano mi sembra più completo. Non era facile riuscire a ottenere questi risultati dopo la rivoluzione estiva compiuta dalla società, ma lui è stato sensazionale”.
Insomma, l’allenatore di Certaldo sembra si stia aggiudicando alla grande il derby tutto toscano con il suo collega e rivale, Maurizio Sarri. Che a Napoli però nessuno ha dimenticato.
