Jorginho via dal Chelsea? A chi può servire il regista italo-brasiliano

Fine dell’esperienza al Chelsea? Il futuro di Jorginho resta un rebus: ecco a quale squadra farebbe molto comodo. 

Il futuro di Jorginho è un punto interrogativo. Il calciatore è in scadenza con il Chelsea e non ha firmato il rinnovo. Il club britannico nel frattempo ha posto sul piatto un nuovo contratto da circa 6 milioni di sterline a stagione, quasi 7 milioni di euro, ma la distanza tra domanda e offerta non è ancora stata colmata.

Si susseguono voci anche sul ritorno in Italia. L’entourage del regista ha smentito l’accostamento al Napoli. E sono diverse le ragioni per cui la pista azzurra risulterebbe complicata, a partire dall’ingaggio fino alle questioni tecnico-tattiche. Ma allora a quale squadra farebbe comodo Jorginho? Se non dovesse firmare il rinnovo contrattuale con il Chelsea, il campione d’Europa in carica sarebbe ben accolto in alcune piazze italiane.

Jorginho, un campione d’Europa in scadenza: Barca su di lui

Titolarissimo nel centrocampo a tre (talvolta a quattro) dei Blues, Jorginho negli anni ha consolidato la sua posizione ed è diventato un vero e proprio leader nello spogliatoio. Il 2021 è stato il suo anno. Ha sfiorato il Pallone d’Oro, giungendo alle spalle di Lewandowski e Messi. Un terzo posto che sa di beffa, dopo la conquista dell’Europeo e della Champions League, entrambi tornei dove ha dimostrato tutte le sue migliori qualità.

Sedicesimo centrocampista in Premier League per numero di passaggi (675), terzo della rosa londinese per tocchi di palla (811) e un’occupazione intelligente dello spazio come solo pochi sanno fare. Le sue caratteristiche tecniche si sposano benissimo con diverse realtà in Serie A e all’estero. Chiaramente, vista l’esigenza del Barcellona di acquistare un mediano (per la partenza di Busquets a fine stagione), Xavi sarebbe onorato di avere in rosa un calciatore del calibro di Jorginho. Ma anche in Italia ci sono due-tre società che avrebbero bisogno di un regista.

Juventus, Lazio e non solo: dove può giocare Jorginho

Nel 3-5-2 o nel 4-4-2 disegnati da Allegri, Jorginho sarebbe l’ideale per il centrocampo della Juventus. Chiaramente, è preferibile sfruttare le qualità del numero 8 con le mezzali a suo sostegno. Un 4-3-3 risulterebbe la miglior soluzione tattica per l’italo brasiliano. La Juve, però, avrebbe bisogno di un calciatore che detti i tempi di gioco, che governi il centrocampo e che si vada a strappare il pallone dai piedi dei difensori. Attualmente, la Vecchia Signora sembra tagliata fuori dalla corsa per accaparrarsi il regista: non rispecchia nei piani economici della nuova dirigenza.

Anche la Lazio potrebbe essere una soluzione per Jorginho. Sarri lo accoglierebbe volentieri e lì a Roma troverebbe il sistema di gioco suo preferito. Il classe 1991 otterrebbe le chiavi del reparto biancoceleste, ad oggi affidato a Cataldi (o Marcos Antonio all’occorrenza). Insomma, la Lazio farebbe un enorme salto di qualità. Difficile, invece, un approdo al Milan. Pioli gioca con due mediani, non proprio l’ideale per il talento del Chelsea. O ancora, farebbe molto comodo alla Roma, che deve ancora sfruttare le potenzialità di Wijnaldum, infortunatosi all’inizio della stagione. Certamente, la rosa giallorossa possiede alcuni centrocampisti importanti come Pellegrini, Matic, l’olandese sopra citato, e ancora Camara, Cristante e diversi giovani. Nel caso di un rinnovo del reparto per il prossimo anno, si potrebbe liberare uno slot per Jorginho.

Attorno al giocatore della Nazionale di Mancini si sarebbe mosso anche il Newcastle, alla ricerca di un centrocampista esperto e di spessore. La formazione di Eddie Howe scende in campo con il 4-3-3 e attualmente il tecnico sta sfruttando le qualità del brasiliano Bruno Guimarães, già nel giro della nazionale verdeoro. Per ritornare in Europa, il club di proprietà del fondo di investimenti arabo (PIF) potrebbe investire un ingente somma di denaro e corteggiare Jorginho.