Lazio, altra rimonta subita: quanti punti persi tra Serie A ed Europa League

Nuova rimonta subita, la Lazio sbanda anche all’Olimpico: quanti punti persi tra Serie A ed Europa League in questa stagione. 

La Lazio dura meno del previsto e non è lucida. Lo conferma la partita pareggiata in casa contro l’Empoli, dopo oltre 80 minuti in pieno controllo e con due reti di vantaggio. La marcatura di Caputo è difficile da poter giustificare. E’ inammissibile subire un contropiede a fine gara con un risultato ormai in tasca, col rischio di riaprire i giochi.

I calciatori biancocelesti, poi, hanno subito il forcing avversario e hanno avuto paura di perdere i tre punti, tant’è che li hanno persi proprio nei minuti di recupero grazie alla rete di Marin, complice un disimpegno impreciso di Felipe Anderson sugli sviluppi di un corner. La rimonta subita in campionato non avviene per caso. Non è la prima volta che Sarri vede sfuggire i punti dopo una situazione di vantaggio: è successo già cinque volte in Serie A.

Lazio, troppi vantaggi sprecati: già sei partite fallite

Se le partite di Serie A durassero solo 45 minuti, la Lazio sarebbe prima in classifica. Segno che i biancocelesti devono migliorare sotto l’aspetto mentale e Sarri ne è consapevole. Quanto accaduto contro l’Empoli è già successo qualche giorno prima nel match in trasferta contro il Lecce. Un’ennesima rimonta da situazione di vantaggio, dopo aver controllato per larghi tratti della partita il risultato.

In totale, la Lazio ha perso 13 punti in Serie A dopo esser passata in vantaggio. Solo due club hanno fatto peggio: Bologna ed Hellas Verona (17 punti persi). In totale, sono cinque le sfide in campionato in cui i biancocelesti si sono lasciati rimontare. Sei, invece, se contassimo anche le partite di Europa League. Infatti, nel match in casa contro lo Sturm Graz, i ragazzi di Sarri sono passati in vantaggio due volte, ma in entrambe le circostanze sono stati recuperati dagli austriaci.

Insomma, Sarri dovrà lavorare sodo nelle prossime settimane per migliorare questo aspetto psicologico. “Siamo incapaci di mantenere alto il livello per 100 minuti, abbiamo sempre questa stanchezza mentale per 5 minuti. Pensavamo di aver risolto questo problema, invece sta ritornando“, ha specificato il mister dopo il 2-2 contro l’Empoli. Maurizio non fa drammi, ma l’allarme a Formello è stato già attivato.