Napoli, dopo la strabiliante vittoria contro la Juventus continua il sogno scudetto: ecco quali saranno i mesi decisivi
Il Napoli è tornato anche se non se n’era mai andato. Semplicemente, ha fatto un rapido pit stop in quel di “San Siro” per montare gli pneumatici “slick” al posto di quelli “rain” per imboccare il rettilineo in vista del traguardo tricolore che, giova ricordarlo, è lungo 20 giornate.
Azzurri stellari e padroni assoluti del campo per un’autentica lezione di calcio impartita a una Juventus reduce da 8 vittorie consecutive e che nel match di ieri sera al “Maradona” ha incassato quasi lo stesso numero di reti subite nelle 17 precedenti partite (7).
Insomma, dinanzi a una tale dimostrazione di superiorità ci si chiede chi possa concretamente fermare gli azzurri. La Juventus dopo l’umiliante ko di ieri è precipitata a meno 10 dagli azzurri mentre il Milan, impegnato stasera contro un Lecce in forma, deve assolutamente portare a casa l’intera posta in palio per non vedere allargato il fossato che lo separa dalla capolista.
Napoli, il sogno Scudetto continua: ecco quali saranno i mesi decisivi
Tutto sembra andare in direzione di un Napoli scudettato, tuttavia non sono poche le insidie che si annidano nel calendario degli azzurri che, quindi, devono “restare sul pezzo” se davvero vogliono riportare all’ombra del Vesuvio lo scudetto che nel capoluogo partenopeo manca da ormai 33 anni.
Neanche il tempo di festeggiare che gli azzurri martedì prossimo, 17 gennaio, saranno di nuovo in campo, sempre al “Maradona”, contro il fanalino di coda della Serie A, la Cremonese, per gli ottavi di finale di Coppa Italia. Un match sulla carta abbordabile ma, come hanno imparato sulla loro pelle i milanisti, da non sottovalutare e che inaugura un trittico di partite per un gennaio da brividi. Subito dopo il match contro i grigiorossi, il Napoli è atteso dal derby, in trasferta, contro la Salernitana e, si sa, in una qualsiasi stracittadina i valori in campo possono essere anche stravolti, e da quello del Sud, al “Maradona”, contro la Roma di Mourinho.
Altro mese decisivo sarà marzo quando gli uomini di Spalletti affronteranno, sempre tra le mura amiche, in rapida successione la Lazio e l’Atalanta prima del return match di Champions League, il 15 marzo, contro l’Eintracht Francoforte.
Se, dunque, è vero che, come vuole una regola non scritta del calcio, i campionati si decidono in primavera, anche il sogno scudetto degli azzurri potrebbe incominciare a diventare realtà con l’arrivo delle prime rondini.
