Lazio-Milan potrebbe essere l’ultima spiaggia per i rossoneri in chiave scudetto. Ecco tutti i precedenti tra i biancocelesti e i rossoneri all’Olimpico
La lunga ultima giornata del girone d’andata di Serie A si concluderà stasera, con palla al centro all’Olimpico di Roma alle 20.45, con il match tra la Lazio di Sarri e il Milan di Pioli. Una sfida che è quasi un’ultima chiamata in chiave scudetto per i campioni d’Italia in carica che sono reduci da due rimonte consecutive che li hanno ulteriormente allontanati dalla vetta della classifica, occupata dal Napoli e ora distante 12 punti.
Dopo l’inatteso harakiri casalingo dei cugini nerazzurri, mandati al tappeto dal gol del talentino dell’Empoli, Tommaso Baldanzi, che ha rovinato la loro doppia festa, per la conquista della Supercoppa italiana e per il capodanno cinese, con tanto di ideogrammi cinesi al posto delle lettere dell’alfabeto latino per i cognomi dei nerazzurri sulle maglie, i rossoneri sono chiamati alla vittoria anche per dare ancora un senso al campionato.
Con l’Inter scivolata a meno 13 per effetto del ko di ieri a San Siro e la Juventus sprofondata a meno 27, in conseguenza della penalizzazione di 15 punti comminatale dalla Corte Federale d’Appello per il caso “plusvalenze fittizie“, il Milan in caso riuscisse a espugnare l’Olimpico si ergerebbe al ruolo di unica anti-Napoli.
Lazio-Milan, i precedenti sorridono agli uomini di Stefano Pioli
Tuttavia, uscire con i tre punti per il Milan non sarà semplice dal momento che si troverà di fronte una Lazio galvanizzata dalla vittoria esterna per 2-0 contro il Sassuolo e che ha trovato in Felipe Anderson, nell’inedito ruolo di centravanti, un valido sostituto dell’infortunato Ciro Immobile.
D’altronde, come sottolineato dal tecnico laziale durante la conferenza stampa di ieri, il brasiliano “è forte, può far bene in qualsiasi ruolo“. Comunque, senza nulla togliere al talentuoso Felipe Anderson, l’assenza del bomber di Torre Annunziata potrebbe aiutare i rossoneri a continuare la loro tradizione positiva a Roma contro le aquile biancocelesti: nei 79 match finora disputatisi i rossoneri si sono imposti in 23 occasioni contro le 20 dei capitolini, 36 i pareggi.
Un confronto, quello tra l’Aquila “Olympia” e il Diavolo, che da sempre è garanzia di gol. In tal senso, impossibile non menzionare il rocambolesco e spettacolare 4-4 del 3 ottobre del 1999, con tripletta di un Shevchenko approdato in Italia in quell’anno, così come il 4-1 del 10 settembre 2017, con il Milan, allora guidato da Vincenzo Montella, schiantato per 4-1 in cui spicca la tripletta di un Ciro Immobile in stato di grazia, grande assente nel match di stasera.
Tuttavia, la sconfitta più larga subita dai biancocelesti porta le firme di Kakà e Gilardino, autori entrambi di una doppietta nel 5-1 del 7 ottobre del 2007. Spettacolo ma anche crocevia per lo scudetto come il match andato in scena lo scorso campionato: subito in svantaggio per un gol, manco a dirlo, di Ciro Immobile, i rossoneri hanno pareggiato con Olivier Giroud e poi messo la freccia con un gol in extremis di Sandro Tonali, un pesantissimo successo che ha dato il la alla trionfale cavalcata verso il tricolore.
