La Roma ha chiuso per un importante rinforzo chiesto da Mourinho: il tecnico ha già allenato in passato il nuovo acquisto giallorosso.
La Roma è reduce dalla sconfitta di ieri sera, arrivata con un gol negli ultimi minuti di Giovanni Simeone, contro il Napoli sempre più capolista. Una sconfitta beffarda, soprattutto per essersi concretizzata a pochissimi minuti dalla fine, e che lascia forse un po’ di amaro in bocca per non aver strappato quel punto che avrebbe permesso ai giallorossi di agganciare Lazio e Milan al terzo posto.
In ogni caso, José Mourinho si è detto soddisfatto della gara dei suoi, celebrando il grande spirito messo in campo con un post su Instagram. Intanto, il tecnico portoghese però può davvero gioire grazie ad una grande notizia che arriva dal calciomercato. La dirigenza, infatti, ha messo a segno un colpo che da tempo l’allenatore aveva richiesto, trattandosi di un giocatore da lui stesso lanciato.
Roma, colpo in chiusura: arriva il nuovo difensore
Come riportato da Gianluca Di Marzio, la Roma avrebbe d’altronde chiuso per un importante rinforzo in difesa, dalla Premier League. Il nome è quello di Diego Llorente, che arriverà presto nella Capitale dal Leeds United, squadra nella quale era approdato nel 2020, collezionando 60 presenze tra tutte le competizioni.
Nello scegliere il giocatore, probabilmente, potrebbe aver avuto un grande peso proprio Mourinho. Lo Special One, infatti, conosce lo spagnolo classe 1993 da diversi anni, avendolo allenato e fatto esordire quando era sulla panchina del Real Madrid. Un acquisto di esperienza, dunque, per rimpolpare il reparto difensivo ed inseguire il sogno della qualificazione in Champions League.
Con la maglia delle merengues, Llorente ha collezionato due presenze in Liga tra la stagione 2012-13 e quella 2013-14. Dunque sono arrivati i trasferimenti prima al Rayo Vallecano e poi al Malaga, lanciando nel calcio spagnolo e convincendo la Real Sociedad ad investire su di lui. Con quest’ultima, dalla stagione 2017-18 a quella 2020-21, è sempre andato oltre le 20 presenze in campionato, contandone anche sei in Europa League.
Al Leeds, dopo le 28 presenze dello scorso anno, contava quest’anno solo otto gettoni. Mourinho, però, aveva bisogno di lui, che ora ha un’occasione importante. Resta da vedere ora se il suo inserimento sarà graduale o meno, e quanto spazio potrà ritagliarsi anche in vista del futuro, con la permanenza di Chris Smalling ancora incerta.
