Il talento giallorosso dopo aver scritto la lettera indirizzata alla società e al tecnico, si vedrò coi i compagni e cercherà una soluzione
Una situazione che da incandescente potrebbe tornare ad essere normale, o quanto meno ad avvicinarcisi. Dopo la bufera degli ultimi cinque giorni di mercato, Nicolò Zaniolo ha deciso di scrivere una lettera alla Roma. Un documento diffuso tramite l’Ansa, dove il ragazzo cerca di ritrovare la retta via e di fare la pace con la società. I Friedkin però, i proprietari della società non è che vedano di nuovo occhio questo passo indietro proprio in extremis.
Ai padroni della Roma, la retromarcia di Zaniolo non è che sia piaciuta tantissimo anzi, per la verità, appena hanno saputo cosa aveva fatto, invece di vederla in maniera positiva, si sono arrabbiati ancora di più perché lo vedono come un gesto da opportunista puro: adesso che ti serve giocare, torni ad allenarti. Insomma, ci sono rimasti male quando ha rifiutato il Bournemonth, sono furibondi adesso che ha teso la mano per cercare di fare pace con la società giallorossa.
Nicolò parlerà alla squadra e cercherà alleati
Oggi Nicolò tornerà a Trigoria dopo che è stato qualche giorno nella sua La Spezia insieme al papà. Ha avuto modo di riflettere su quanto è accaduto, ha avuto paura per la reazione della gente nei suoi confronti e alla fine, consigliato dal suo procuratore, ha deciso di scrivere la lettere e di inviarla alla Roma e ai Friedkin. Quest’ultimo avevano puntato tanto su di lui, per questo non sono molto propensi a tenere la mano al giocatore, dopo che l”ha chiesto lui in prima persona. Ma un’opzione c’è e Mourinho ci sta già lavorando.
Zaniolo ha parlato con qualche compagno più grande per cercare di chiedere consiglio. José Mourinho vorrebbe tanto riabbracciare il giocatore, ma è fedele alla linea dei Friedkin, mai così severi e risentiti da quando sono arrivati a Roma. Mou, che dovrebbe testare il giocatore sul campo e le sue parole, non vuole avere rimpianti e , per questo la prossima settimana vuole parlare con Dan Friedkin per cercare di riavvicinare non tanto Zaniolo quanto la società nei confronti del ragazzo. Che avrà il compito di cospargersi ancora di più il capo di cenere. La Juve e il Milan sono alla finestra, ma occhio all’Inter. Oggi intanto Nicolò, accompagnato da Pellegrini, parlerà alla squadra e, forse, cercherà un alleato. Mou, nonostante sia rimasto scottato e deluso da Zaniolo, alla fine accetterà di fare una sorta di mediatore tra Zaniolo e la società. E’ l’unica soluzione per andare avanti fino al termine della stagione e non disperdere un simile patrimonio.
