E’ l’ungherese Roland Sallai il nuovo Immobile: ecco tutto quello che c’è da sapere sul nuovo bomber della Lazio
Negli ultimi due match la Lazio ha frenato la corsa a un posto nella prossima edizione della Champions League: dopo il roboante 4-0 rifilato al Milan, sono arrivati due pareggi, sempre per 1-1, contro la Fiorentina in casa e contro l‘Hellas Verona in trasferta.
E se i tifosi biancocelesti masticano amaro per i due pareggi consecutivi che complicano il cammino Champions, per il tecnico laziale Maurizio Sarri l’accesso alla più importante competizione Uefa non è concretamente alla portata dei suoi ragazzi per una mera questione economica, non tecnico-tattica : “Non siamo tra le prime 4 per monte-stipendi e fatturato, quindi non abbiamo alcuna responsabilità di questo tipo. Un conto sono gli obiettivi credibili, un conto sono i sogni che poi possono anche essere meno credibili ma attuabili lo stesso“.
Insomma, Sarri progressivamente si è affrancato dalla sua dimensione provinciale sedendo sulle prestigiose panchine del Napoli, con cui ha sfiorato il tricolore, della Juventus, con cui ha vinto lo scudetto, e del Chelsea con cui ha alzato al cielo l’Europa, eppure il tecnico toscano rimane abbarbicato all’idea di un calcio in cui a fare realmente la differenza non sono i valori in campo bensì i parametri economici.
Lazio, ecco tutto che non sai di Sallai
Comunque, indipendentemente dalle ubbie di Sarri, il volo dell’Aquila verso la prossima edizione della “Coppa dalle grandi orecchie” è di fatto zavorrato dall’assenza in rosa di un vice di Immobile capace di non farlo rimpiangere quando il bomber di Torre Annunziata è costretto ad alzare bandiera bianca così come è successo più volte nel corso di questa stagione a causa di noie muscolari.
Ebbene, proprio per colmare tale lacuna che rischia di frustrare le ambizioni Champions del club capitolino il Ds biancoceleste Igli Tare ha bloccato il 25enne ungherese del Friburgo Roland Sallai, una vecchia conoscenza del calcio italiano. Infatti, Roland, figlio e nipote d’arte (lo zio Sandor, difensore, ha anche vestito i colori della Nazionale magiara), è stato in prestito al Palermo quando aveva 19 anni.
Come detto, attualmente Sallai, che pur nascendo come ala destra (quindi ha caratteristiche diverse da Immobile) può ricoprire tutti i ruoli dell’attacco da autentico jolly offensivo, gioca con il Friburgo con il quale nell’attuale stagione, in conseguenza della frattura dell’anello orbitale dell’occhio che lo ha costretto ai box per quasi due mesi, ha collezionato 13 presenze con un gol.
Per tale motivo la sua quotazione è diminuita, con la Lazio che lo avrebbe sgominato la concorrenza di Fiorentina e Siviglia mettendo sul tavolo 15 milioni di euro. Nazionale ungherese, con 9 gol in 38 apparizioni, Sallai è il migliore amico di Szoboszlai, ex obiettivo della Lazio.
