Milan, il futuro di Brahim Diaz è deciso: Maldini ha le mani legate. Il trequartista spagnolo è stato decisivo nel match contro il Tottenham
E’ uscito da un periodo buio, un lungo momento negativo in cui era pienamente coinvolto anche il Milan. Ma nella gara più difficile e importante, l’andata degli ottavi di Champions League contro il Tottenham di Antonio Conte, Brahim Diaz ha offerto una prestazione maiuscola, realizzando il gol del decisivo 1-0 a favore dei rossoneri. Il 23enne trequartista spagnolo ha così riscattato una serie di prove da dimenticare in fretta.
La qualificazione ai quarti di finale è ovviamente ancora tutta da giocare. Anzi, ai campioni d’Italia servirà un’impresa per uscire indenne nel match di ritorno contro Harry Kane e compagni che in casa propria, anche grazie a un tifo caldissimo, si trasformano. Ma la sfida del Meazza ha comunque restituito ai tifosi un Milan nuovamente competitivo e all’altezza della situazione.
Milan, il futuro di Brahim Diaz è tutto da decidere: Maldini non può farci niente
E che inoltre può contare un Brahim Diaz ritrovato e in grado di diventare l’arma in più a disposizione di Stefano Pioli nella seconda parte di stagione. Ed è un peccato che a giugno quasi certamente il talentuoso trequartista di Malaga farà ritorno alla base, cioè al Real Madrid. Come ribadito da Martin Sartorio, l’inviato di calciomercato.it, nel corso della diretta ai microfoni di TvPlay, il Milan non riscatterà il giocatore.
“La dirigenza non ha alcuna intenzione di spendere i 22 milioni pattuiti a suo tempo con il Real per il riscatto di Brahim Diaz. Anche perchè le merengues avrebbero comunque avuto il diritto di riacquisto, la famigerata recompra, a 27 milioni. Per questo l’ipotesi che Brahim Diaz resti in rossonero sono praticamente pari a zero“. Questo vuol dire, di conseguenza, che il club meneghino dovrà tornare sul mercato per prendere un giocatore importante nello stesso ruolo.
Di qui le voci che non si sono mai placate sul possibile arrivo di Nicolò Zaniolo che potrebbe sganciarsi già l’estate prossima dal Galatasaray grazie a una clausola rescissoria di 35 milioni inserita nel contratto stipulato con il club turco. Maldini e Massara riflettono, ma il Milan è già al lavoro.
