Continua la faida tra tifoserie: lo striscione rubato ai sostenitori giallorossi nei giorni scorsi è apparso a Belgrado
Non cessano i conflitti tra tifosi. Un mese fa, circa, c’è stato un blocco dell’autostrada del Sole nel tratto aretino, tra Monte San Savino e Arezzo, a causa di scontri tra i sostenitori del Napoli e quelli della Roma presso l’autogrill Badia al Pino est. Nell’episodio sono state coinvolte orientativamente 300 persone, quando i partenopei erano diretti a Genova per assistere alla gara contro la Sampdoria ed i romanisti si stavano recando a Milano per la sfida con i rossoneri.
A questo ha fatto seguito un altro increscioso fatto: al termine della partita dell’Olimpico tra Roma ed Empoli, un gruppo di ultras giallorossi è stato aggredito nei pressi di Piazza Mazzini. Stando alle ricostruzioni dell’accaduto, ad aver organizzare l’agguato sembrerebbero essere stati tifosi del Napoli insieme a quelli della Stella Rossa. Al termine della vicenda sono stati sottratti degli striscioni appartenente ad uno storico gruppo di tifosi giallorossi, i Fedayn. La faccenda però non è ancora terminata e proprio in queste ore ci sono stati dagli aggiornamenti.
Fedayn, striscione in fiamme
Stando a dei filmati diventati immediatamente virali sul web, a Belgrado si sono rivisti gli striscioni della Roma. Quello dei Fedayn è comparso (capovolto) poche ore fa nella curva dei tifosi della Stella Rossa durante la partita di campionato contro il Cukaricki. La scritta del gruppo storico romanista, presente in Curva Sud dal 1972, è ben visibile e chiaramente il gesto ha fatto subito il giro del mondo.
Lo striscione è stato poi bruciato ed i serbi hanno messo in mostra una scritta: “Avete scelto le amicizie sbagliate“, riferendosi con tutta probabilità al gemellaggio con i BBB, i Bad Blue Boys, gruppo ultras della Dinamo Zagabria e nemico storico della Stella Rossa.
Sull’aggressione avvenuta nella Capitale il 4 febbraio, la procura di Roma ha aperto un’inchiesta per rissa e porto d’armi improprie. Ora ci sarà da attendere per vedere se quanto accaduto oggi avrà delle conseguenze, con la speranza chiaramente che il diverbio si concluda con l0 ‘scontro’ avvenuto quest’oggi a distanza. Sono episodi, questi, che sembravano essere ormai un ricordo lontano, eppure gli ‘screzi’ tra tifoserie sono ancora all’ordine del giorno nel calcio. Ad alimentare l’astio, la bandiera serba comparsa domenica scorsa al Maradona, durante Napoli-Cremonese, nella curva dei tifosi napoletani: chiaro riferimento gli amici della Stella Rossa.
