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Juventus, debiti con Dybala: i legali sul piede di guerra, la reazione della Joya

Juve, debiti con Dybala

La vicenda Paulo Dybala si infittisce e per la Juventus è il momento di fare letteralmente i conti: cosa sta accadendo e quali sono i risvolti sulla vicenda. 

Per i bianconeri arriva un’altra grana dopo quella firma Cristiano Ronaldo e i famosi 19,9 milioni di euro che il calciatore, in forza all’Al-Nassr, avanzerebbe ancora dal club piemontese. All’interno della vicenda si inserisce infatti un altro ex, in questo caso si tratta di Paulo Dybala. Poca Joya e tanti problemi per la formazione allenata da Massimiliano Allegri.

Juve, debiti con Dybala
Dybala-Juve, scatta l’ultimatum: la mossa degli avvocati (TvPlay.it)

Proprio il giocatore sarebbe stato ascoltato per oltre un’ora lo scorso 21 febbraio sulla vicenda dell’inchiesta Prisma che punta a far luce sui bilanci del club dal 2019 al 2021. In questo caso, infatti, è stato chiesto il rinvio a giudizio per dodici persone, incluso l’ex presidente Andrea Agnelli.

Nuovi problemi in casa bianconera

Lo stesso giocatore in forza attualmente alla Roma ha parlato di recente con la Guardia di Finanza come persona informata sui fatti. I magistrati Mario Bendoni, Ciro Santoriello e il procuratore aggiunto Marco Gianoglio stanno indagando e accusano i bianconeri di aver truccato i conti mediante plusvalenze fittizie, oltre che aver dilatato i salari dei giocatori durante il periodo della pandemia. A riportare la notizia è Calciomercato.it.

Dybala Roma
Dybala e la nuova esperienza con la Roma, cosa emerge dai rapporti con la Juventus (TvPlay.it)

Proprio Dybala avanzerebbe qualcosa come 3,7 milioni di euro, si tratta in questo caso delle cosiddette mensilità posticipate in tempo di Covid. “Quando abbiamo fatto l’accordo per lo spostamento degli stipendi, sapevamo che se avevo ancora un contratto gli stipendi arretrati li pagavano in aumento su quelli successivi. Se invece andavo via mi dovevano pagare subito”, ha spiegato l’attaccante ascoltato dai finanzieri.

Ad aprile 2023 potrebbe esserci l’ultima possibilità di pagare i 3 milioni che avanza il giocatore, almeno questa è l’indicazione fornita dallo stesso Dybala agli inquirenti, ma il messaggio va anche oltre. “In caso contrario il mio avvocato farà delle richieste per iscritto, anche se io spero di non arrivare a tanto. Rivoglio i miei soldi ma senza fare nessuna causa, evitando problemi per me e la Juventus“, commenta Dybala.

La posizione dell’avvocato

L’avvocato Luca Ferrari ha già avanzato una richiesta di risarcimento tramite email, datata 12 maggio 2022, proprio a causa del mancato rinnovo di Dybala. Prima la proposta di 8 milioni di euro più bonus, alla fine nulla da fare e addio ai bianconeri. “Io non avevo chiesto questo, solo gli arretrati“, precisa l’attaccante allenato attualmente da José Mourinho.

I 3,7 milioni di euro, avanzati da Dybala, sarebbero stati inseriti nel bilancio della stagione 2021-2022 come una sorta di fondo rischi, cosa differente rispetto a quanto avanzato da CR7. In quel caso, infatti, la somma di 19,9 milioni di euro non figurerebbe proprio nel bilancio.

Dalla carta Ronaldo a quella Dybala. Nel caso specifico è stato trovato un documento in cui il club si sarebbe impegnato a restituire le cifre in caso di addio. Tutto questo sotto forma di incentivo all’esodo. Di fatto, però, il documento non risulterebbe depositato in Lega, sul caso di Ronaldo mancherebbe invece la firma del centravanti ex Real Madrid e Manchester United.

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