L’ex difensore del Napoli ha rivelato un aneddoto molto curioso su Massimiliano Allegri: ecco le inaspettate dichiarazioni.
Correva la stagione 2020/21 e tra una Juventus per la prima volta fuori dal podio dopo quasi 10 anni e un Napoli in palese decrescita sotto il piano dei risultati, la Serie A riscriveva una classifica decisamente rivoluzionata. L’Inter di Conte al primo posto, con l’Atalanta di Gian Piero Gasperini terza e forse per la prima volta nella storia contemporaneamente sopra alle due big sopracitate.
Per il Napoli la partita decisiva è stata proprio l’ultima della stagione, quella del famoso 1-1 casalingo con l’Hellas Verona che ha di fatto tagliato fuori la formazione campana da un piazzamento in Champions League in vista della stagione successiva. C’è da dire che quel Napoli era probabilmente arrivato a fine ciclo e alcuni dei giocatori scesi in campo quella sera, nel giro di una stagione o poco più, avrebbero definitivamente lasciato la formazione azzurra.
Dopo quasi due anni di distanza a farci un quadro più chiaro con alcune testimonianze clamorose è stato Nikola Maksimovic. Il difensore serbo ha giocato circa una 70ina di partite con la maglia azzurra e si trova attualmente svincolato alla ricerca di una nuova opportunità professionale.
Allegri, il clamoroso retroscena sul Napoli
Interrogato su quella serata del 2021, quando il Napoli fu riacciuffato nei minuti finali dal gol di Faraoni, Maksimovic ha rivelato alcuni aneddoti particolarmente curiosi e inaspettati. “Quella sera, se fosse andata diversamente, credo che avrebbe potuto cambiare anche le mie sorti professionali. In quel momento fossimo andati in Champions sarebbe arrivato Allegri come allenatore. E so tramite alcune persone che lui aveva chiesto il mio rinnovo. Poi non so come sarebbe andata nella realtà , a me dissero così”.
Massimiliano Allegri, dunque, avrebbe potuto sedersi sulla panchina del Napoli. Quel che è successo dopo, però, è storia nota. Con la qualificazione in Champions League la Juventus ha avuto la meglio, richiamando alla guida della sua formazione proprio il tecnico toscano. Probabilmente a fare la differenza sono stati soprattutto gli introiti derivanti dall’accesso alla fase a gironi della principale competizione europea. Questo ha permesso alla dirigenza della Vecchia Signora di poter dare ad Allegri un lauto stipendio da circa 7 milioni di euro all’anno. Con la Juventus fuori dalle coppe al termine di quella stagione è probabile pensare che il futuro sarebbe stato decisamente diverso.