Nazionale, è emergenza in attacco: la novità sulla convocazione di Insigne

Emergenza in attacco per la Nazionale, il ct Roberto Mancini parla anche di Lorenzo Insigne: la novità sulla convocazione in vista di Italia-Inghilterra. 

La Nazionale torna in campo il 23 marzo al Maradona per la prima giornata delle qualificazioni ad Euro 2024. L’Inghilterra è il prossimo avversario degli Azzurri, che avranno il compito di iniziare al meglio questa fase e mettere alle spalle le delusioni della mancata qualificazione ai Mondiali. Vietato guardarsi indietro, lo dice anche Mancini al Messaggero: “E’ stata una delusione, ma ora basta. Va messo tutto alle spalle“.

Lo stesso commissario tecnico della Nazionale italiana, però, puntualizza su un problema che affligge la sua squadra: carenza di attaccanti. In particolare, mancano i centravanti puri, quelli che finalizzano. Ciro Immobile si è infortunato nuovamente a ridosso della convocazione a Coverciano; Belotti non gioca titolare da diversi mesi e ha perso oramai il posto in Nazionale; Scamacca non è scontento del minutaggio in Premier League e sembra aver patito il trasferimento. “Non ne abbiamo uno che sia titolare – afferma Mancini piuttosto amareggiato – Quasi tutti hanno giocato pochissimo negli ultimi mesi, ad eccezione di Gnonto, impiegato un po’ di più nel Leeds“.

E la soluzione, dunque, può essere nel gioiellino del ct marchigiano, che ha lanciato Wilfried nel grande calcio, facendolo esordire contro la Germania nella scorsa estate. “In attacco abbiamo problemi, ma non perché mancano i talenti. Però devono giocare e non giocano“, sottolinea Mancini. E allora, la domanda nasce spontanea: perché non rinforzare l’attacco, richiamando anche l’ex capitano del Napoli Lorenzo Insigne?

Insigne torna in Nazionale? Non è più un sogno

Non è un centravanti, ma di classe ne ha da vendere e con la maglia della Nazionale qualcosa ha dimostrato. Lorenzo Insigne ha lasciato l’Italia al termine del contratto con il Napoli e ora è un calciatore del Toronto, assieme a Federico Bernardeschi. I due hanno vinto gli Europei da assoluti protagonisti, ma a seguito della Finalissima contro l’Argentina, hanno praticamente perso il posto in Nazionale, per valutazioni tecniche e per una scelta dettata dal ricambio generazionale.

Mancini, però, ora ha bisogno di rinforzare il reparto e non chiude le porte agli attaccanti, specialmente a Lorenzo Insigne: “Lui è ancora uno che può tornarci utile, vedremo.” Di recente, l’esterno a offensivo napoletano si è infortunato nel primo match di campionato e sembra un’ipotesi davvero remota quella di vederlo nuovamente al Maradona, con la maglia della Nazionale. Ma il ct ci tiene a precisare che Lorenzo il Magnifico può dare ancora qualcosa al tricolore. Basta convincerlo a suon di gol e prestazioni convincenti, nonostante il campionato MLS sia diverso da quelli europei.