DE LELLIS: “GASPERINI, L’ATALANTA CERCA IL SOSTITUTO”

Enrico de Lellis, giornalista, è intervenuto ai microfoni di TVPLAY_CMIT.

“RADIAZIONE PER I COLPEVOLI, MA NON PER I CLUB” – “Radiazione per la Juve? Secondo me dire dobbiamo cancellare totalmente un club non sono d’accordo. Se ha commesso degli errori va punito, penalizzato, semmai retrocesso, ma radiato secondo me no. Poi chi ha commesso determinati fatti può anche essere radiato, ma non il club. Il club vive di responsabilità oggettiva, è un’altra cosa. Giustizia sportiva personale? Mi auguro di no. La legge è uguale per tutti. Non voglio entrare nei dettagli. C’è un processo in corso. Aspettiamo. L’unico problema è che i tempi sono lunghi, non tanto sulle plusvalenze ma sull’altro filone. Le variabili sono molteplici, non si possono fare previsioni.”

“ATALANTA, GASPERINI POTREBBE PARTIRE. SI PENSA AI SUCCESSORI” – “Il mercato non dorme mai. Ora si stanno attivando i telefoni dei direttori sportivi. Il mercato vero si fa ora. Poi quello che leggiamo e discutiamo in estate è solo finalizzarsi di trattative che prendono piede adesso. Partirà prima il mercato allenatori. Ci sono allenatori più o meno stabili. Gasperini? Panchina instabile. Con la proprietà americana non c’è feeling. La famiglia Percassi fa le veci di Pagliuca, sta cercando di tenere buono Gasperini che non è contento del mercato fatto. Lui voleva una difesa completamente nuova. Tolto il riscatto di Demiral, che non voleva, non gli è stato preso nessuno. C’è diatriba con Gasperini che si lamenta del mercato e gli americani che rivendicano 70 milioni spesi e sono delusi dall’andamento dell’Atalanta. Pensavano di stare qualche posizione più avanti. Ha un contratto sino al 2024. A fine stagione ci sarà un confronto. L’idea dell’Atalanta è quella di non riniziare la stagione con l’allenatore in scadenza di contratto. Dopo 7 anni Gasperini sta entrando nell’ottica di cercare una nuova sistemazione. Dipenderà dalla posizione dell’Atalanta a fine stagione. Con la Champions League questi discorsi vanno a farsi benedire, in caso di Europa League, obbiettivo minimo per la società, potrebbe lasciare. In caso di mancata Europa potrebbe lasciare totalmente. In casa Atalanta ci sono due direttori sportivi con due visioni differenti sul successore di Gasperini. La parte italiana spinge per Dionisi o Italiano, Zanetti attenzionato, Mignani seguito, la parte estera invece è direzionata sull’allenatore dello Sporting Lisbona Amorim. Voi mi insegnate che se si seguono tanti profili tutta questa convinzione di andare avanti con Gasperini non c’è. Qualche panchina salterà secondo me quest’anno, in Italia e non”.

“ALLEGRI SECONDO ME RESTA ALLA JUVE” – “Allegri? Secondo me resta alla Juventus”

“LAZIO, SE ESCE DALL’EUROPA E’ GRANDE DELUSIONE” – “Partita strana. La Lazio non ha giocato bene, Tanti errori. Milinkovic male. Ma se andiamo a vedere i numeri la Lazio ha avuto tante occasioni, poteva finire 5 a 2, 6 a 2. Non è stato il massimo perdere. Qualificazione ancora in ballo. La Lazio può vincere in Olanda. C’è una sostanziale differenza tra le due squadre. Il problema è che hai affrontato la gara con tutti i titolari per cercare di indirizzarla, non ti è riuscito. La beffa è che hai sprecato i tuoi giocatori migliori, dovrai metterli contro il Bologna perchè non sarà facile, e poi dovrai metterli di nuovo in Olanda a tre giorni dal derby. E’ un tour de force notevole in partite dove la Lazio si gioca tanto. Se dovesse andare fuori sarebbe una delusione forte. La Lazio è testa di serie in Europa League e viene eliminata, in Conference ha una delle rose più forti…sulla carta ha il dovere di arrivare almeno in semifinale. Se viene buttata fuori in Europa molto male. “