Il match tra Napoli ed Eintracht Francoforte è accompagnato da un clima rovente: il duro striscione contro il ministro scatena la polemica.
Dopo la qualificazione del Milan toccherà a Inter e Napoli cercare di portare avanti altre squadre italiane in Champions League. Gli azzurri hanno già conquistato un pezzo dei quarti di finale e dovranno soltanto completare l’opera contro l’Eintracht Francoforte. Una partita che però si annuncia infuocata dopo le polemiche scoppiate tra i tifosi anche a seguito di un durissimo striscione.
L’atmosfera che circonda il match tra Napoli ed Eintracht Francoforte, in programma mercoledì 15 allo stadio Maradona, si sta facendo incandescente. Dopo la vittoria per 2-0 dell’andata la squadra di Spalletti ha la strada spianata per il passaggio del turno anche se mancano ancora 90 minuti da giocare e in campo europeo gli impegni non sono mai da sottovalutare.
Sulla carta comunque gli azzurri hanno un sostanziale vantaggio e partono favoriti contro la squadra tedesca che non potrà contare nemmeno sul supporto dei suoi calorosi tifosi. Il governo italiano infatti ha disposto il divieto di trasferta per una gara considerata a rischio dopo i disordini avvenuti in Germania qualche settimana fa.
Matteo Piantedosi, l’offesa è gravissima: cosa è successo
Durante la scorsa serata di Champions League è stato chiamato in causa Matteo Piantedosi, il ministro dell’Interno. Nello specifico sulle tribune dell’Allianz Arena, nel corso di Bayern Monaco-PSG, il suo nome è apparso sorprendente su uno striscione esposto dietro la porta. Un messaggio molto duro nei suoi confronti che non è passato inosservato e sta facendo molto discutere.
Sui social stanno circolando le immagini del durissimo striscione dei sostenitori del Bayern Monaco contro Matteo Piantedosi definito “Uomo di merd..”. Un gravissimo insulto riferito proprio alla decisione del governo italiano di vietare la trasferta di Napoli ai connazionali dell’Eintracht Francoforte.
Una decisione che non è piaciuta nemmeno al popolo bavarese che ha scritto prima dell’offesa “No ai divieti ai tifosi” manifestando la loro posizione contraria verso questa situazione. D’altronde in Germania ci tengono tantissimo al tifo e negare la possibilità di seguire la propria squadra del cuore è vista come un’ingiustizia.
D’altronde per diritto, secondo quanto stabilito dalla UEFA, l’Eintracht Francoforte avrebbe avuto diritto a 2500 tagliandi per il settore ospiti ma per problemi di ordine pubblico i biglietti resteranno invenduti. C’è da dire che la scelta riguarda il governo centrale e non il club partenopeo, completamente estraneo alla vicenda, ma in questo modo si rischia di creare un controverso precedente.
