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ZAZZARONI: “LA ROMA PERDERA’ ABRAHAM E IBANEZ. MOURINHO IL MIGLIORE DELLA STORIA”

Ivan Zazzaroni tvplay 21 marzo 2023

Ivan Zazzaroni, giornalista, è intervenuto ai microfoni di TVPLAY_CMIT.

Ivan Zazzaroni tvplay 21 marzo 2023
Ivan Zazzaroni (Ansa Foto)

“LA ROMA PERDERA’ ABRAHAM E IBANEZ” – “Conte alla Roma è una sciocchezza, c’è un settlement agreement terrificante, la Roma perderà Abraham e Ibanez, Mourinho ha ancora un anno di contratto a 10-12 milioni lordi, è il più grande allenatore della storia, se se ne va è per scelta sua. Non credo che la Roma sia nelle condizioni di fare un’operazione come quella di Conte, Antonio ad oggi vuole salvare il suo curriculum vincendo, non vince senza i giocatori buoni. La Roma di grandissimo livello ha solo Dybala e Pellegrini, gli altri sono buoni giocatori o anche scarsi alcuni, sta facendo un miracolo in questo momento. La Roma ha una rosa sopravvalutata sicuramente se parliamo di Scudetto, ha avuto problemi con Belotti, Dybala ha avuto acciacchi, ad oggi i migliori sono Matic e Smalling, Abraham non ne prende più una, ha secondo me uno dei peggiori attacchi del campionato. Però seguono un tecnico che ha tanta empatia, che è un trascinatore e che riesce a coinvolgerli arrivando al risultato. Ha tre punti in più rispetto allo scorso anno, Miki non è stato mai sostituito, non c’è più Veretout, Wijnaldum in questo momento è decisamente spaesato tra un anno terribile al PSG e l’infortunio. Vanno analizzate le cose, noi invece siamo giustizialisti, vinci sei bravissimo, perdi sei scarso”.

“CONTE ALL’INTER O JUVE? SPECULAZIONI” – “Non c’era più sintonia fra la proprietà e Conte, ha detto una verità anche se in modo forte, in venti anni il Tottenham non ha vinto nulla, ha bruciato Espirito Santo, Pochettino, Mourinho, Conte, non è il Manchester United, ha prestigio ma con le sue difficoltà e Conte le ha incontrate tutte queste difficoltà. Lui vorrebbe sempre migliorare, è stato fatto un investimento da un miliardo di sterline per lo stadio e il mercato è stato quello che è. Gli auguro ora un anno sabbatico, spero che le voci su Inter o Juventus siano speculazioni o supposizioni giornalistiche. L’Inter non ha mai cercato Conte, ha lasciato l’Inter perché convinto non ci fossero possibilità di migliorare, perché dovrebbe tornare? Per disperazione? In un’Inter che perderà Brozovic, Dumfries, Skriniar… ogni tanto bisognerebbe ragionare prima di scrivere. Allegri ha fatto malissimo in Champions League, ma in campionato sta facendo molto bene, con un mercato sbagliato anche per colpe sue perché lo ha avvallato. Il signor Allegri costa ancora 28 milioni di euro, non credo vogliano pagare quei soldi per prendere anche Conte con un contratto simile, non mi sembra ci siano le condizioni. Conte poi vuole vincere sempre e migliorare, bisogna comprargli i giocatori, senza non si vince una mazza”.

“NESSUNA RIPRESA DEL CALCIO ITALIANO” – “No, non è una ripresa. Per il Napoli non è un semplice momento, ha dimostrato di meritare questa annata sia in campionato che in Europa, per le altre si tratta di sorteggi fortunati, episodi, in campionato stanno facendo malissimo. Il nostro campionato non è migliorato, è migliorato solo il Napoli, non vedo nessuna ripresa”.

“BENE ALLEGRI, INTER INSPIEGABILE” – “Non parlerei di difficoltà, direi che stanno lavorando bene, Allegri ha tenuto dentro tutta la rabbia delle penalizzazioni, parlando dal punto di vista del tecnico. Ha tenuto nel momento più difficile, vincendo tante partite e domenica ha vinto con il vituperato De Sciglio, Soulé, Fagioli… un qualcosa che non fa di solito, perché fa giocare i giovani con più calma, ma ha avuto il merito di lavorare bene ugualmente. L’Inter nove sconfitte in ventisette partite sono difficilmente spiegabili, la Champions in questo momento sta salvando il bilancio sportivo di Inter e Milan, perché in campionato stanno facendo molto male”.

“BOLOGNA MIA SQUADRA DEL CUORE, MA TALVOLTA IL CUORE SI RAFFREDDA” – “Sono tifoso del Bologna ma non lo conosco molto bene perché non conoscevo Posch, Sosa, Ferguson, lo avevo un po’ abbandonato dopo la morte di Mihajlovic, è la mia squadra del cuore ma ogni tanto il cuore si raffredda, ora lo sto un po’ riguardando. Thiago Motta mi sembra stia lavorando bene, con l’Inter ha fatto una grande partita, a Salerno ha giocato da dominante, come fosse in casa, questo è tutto merito di Thiago Motta”.

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