In casa Inter c’è stata una svolta per il futuro di De Vrij, che vedrà il suo contratto scadere alla fine della stagione: tutti i dettagli
L’Inter sta iniziando a programmare il proprio futuro proprio ora che la squadra di Simone Inzaghi si giocherà tutto. Dai risultati, tra Serie A e Champions League, si potrà capire molto di più, anche sul futuro dell’allenatore, dopo una stagione estremamente altalenante. Al di là del destino dell’ex Lazio, però, Marotta è già al lavoro.
In particolare, il dg si sta concentrando – al netto delle voci di un avvicinamento tra la dirigenza nerazzurra e l’entourage di Mateo Retegui, soprattutto sui rinnovi, che riguardano giocatori molto importanti dello scacchiere attuale della rosa. In nomi in ballo sono sempre gli stessi: Dzeko (vicino alla permanenza), Calhanoglu, Bastoni e De Vrij. Proprio su quest’ultimo, però è arrivato un annuncio chiave in giornata, che pone fine a tutti i dubbi sul futuro dell’olandese.
Inter, De Vrij ha deciso: pronto il nuovo biennale per lui
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, il difensore ha infatti deciso di prolungare il proprio contratto. La nuova scadenza, stando alla proposta di Marotta, è fissata per il 2025, quando il giocatore ex Lazio avrà 33 anni. Una scelta chiara, da parte sua, dopo che nelle ultime settimana filtrava invece incertezza sulla sua possibile permanenza in maglia nerazzurra.
Presto, si apprende, ci saranno le firme sul contratto, che è una notizia decisamente molto incoraggiante per l’Inter. Visto l’addio a fine stagione di Skriniar, infatti, il club ha spinto molto per trattenere De Vrij. E quest’ultimo ha reagito venendo incontro all’Inter. Nel prossimo contratto, d’altronde, andrà a guadagnare le stesse cifre attuali, ovvero intorno ai 4 milioni.
Quella di De Vrij è la prima tessera sicura del mosaico difensivo della Beneamata nel prossimo anno, che potrebbe prevedere anche innesti di un certo spessore (nel mirino sempre i soliti, da N’Dicka a Scalvini). La prossima mossa, in chiave rinnovi, è però quella di bussare alla porta di Alessandro Bastoni, già trattenuto l’anno scorso nonostante l’assalto tentato dal Tottenham di Antonio Conte. In fondo, chiunque arrivi a rinforzare la retroguardia, proprio Bastoni sembra destinato ad essere il leader del reparto, sia per legami con la realtà interista che per età e minutaggio negli anni scorsi.
De Vrij resterà come alternativa (e non necessariamente riserva) di esperienza, con le capacità giuste anche per fare probabilmente da chioccia a quelli che saranno i nuovi arrivati, indipendentemente da quale sarà la guida tecnica che Marotta e Ausilio sceglieranno, probabilmente dopo un nuovo confronto con Inzaghi, ma anche e soprattutto con il presidente Steven Zhang.
