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Juventus e procuratori: il primato dei bianconeri lascia senza parole

Juventus procuratori

La Juventus ed il rapporto con i procuratori: i bianconeri hanno un primato davvero clamoroso che lascia senza parole

Sono ormai una figura sempre più imponente ed ingombrante nel mondo del calcio quella dei procuratori, ormai i veri dominatori del mercato che manovrano milioni di euro ed indirizzano anche il futuro dei club, aiutando o meno ad ingaggiare campioni e non solo, in cambio ovviamente di laute commissioni.

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i calciatori della Juventus dopo una gara (Ansa Foto) – Tvplay.it

La Figc ha pubblicato il report relativo al 2022 ed il numero è davvero preoccupante; oltre 200 i milioni versati ai vari procuratori, con la Juventus prima in questa speciale classifica. Ed i bianconeri sono anche il club che ha dato più mandati a queste figure professionali allo scopo di chiudere operazioni di mercato.

Sono ben 65 quelli conferiti dal club bianconero sui 709 totali relativi al 2022. Un primato di certo poco edificante per la Juve che, in questa classifica, precede la Sampdoria e l’Empoli, rispettivamente a quota 57 e 54. Al quarto posto, la Salernitana con 53 mandati. Sono questi gli unici club che hanno sfondato il tetto di quota 50.

In coda a questa classifica, invece, troviamo la capolista del campionato di Serie A  e la prima inseguitrice; il Napoli è penultimo con 17 mandati, fanalino di coda i biancocelesti a quota 16.

Agenti, Riso come nessun’altro: il primato è clamoroso

I mandati assegnati agli agenti dei calciatori possono essere di tre tipi; un club può darne per l’acquisto di un giocatore oppure per la cessione, ma anche per lavorare all’ingaggio del cliente che assiste.

Tra i procuratori, il più attivo di tutti in Serie A è stato Giuseppe Riso; primo nella speciale classifica con ben 32 mandati ricevuti, stacca nettamente i suoi più diretti inseguitori, Michelangelo Minieri e Gabriele Giuffrida, rispettivamente a 24 e 23 mandati.

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Juve, il rapporto con i procuratori sorprende (Ansa Foto) – Tvplay.it

Riso, come detto, è il primatista con 32 mandati; ben sei di questi li ha curati con il Monza di Berlusconi e Galliani; protagonista assoluto delle operazioni relative a Petagna, Pessina, Sensi, Bettella, Rovella e Sampirisi, attivo anche con il Torino, lo Spezia e la Juventus con tre operazioni all’attivo per ogni club citato.

Minieri, invece, ha all’attivo quattro operazioni con Fiorentina (Assane Seck, Ghilardi, Cerofolini e Gentile) e tre con l’Empoli (Seck, Cambiaghi e Bandinelli); Giuffrida, terzo nella classifica con più mandati, ha invece lavorato in principal modo con la Sampdoria. Sono invece 40 gli agenti che hanno all’attivo oltre cinque affari.

Juve, ben 65 mandati agli agenti in un anno: è record

La Juventus, come detto, è prima con ben 65 mandati dati agli agenti; il club bianconero, però, la maggior parte di questi li ha utilizzati per la seconda squadra, la Next Gen che milita in Serie C. Gli acquisti di Mbangula, Ntenda, Iocolano e Riccio ma anche le cessioni di Frabotta, Olivieri, Nicolussi Caviglia e De Winter tra gli altri sono state portate a termine da agenti che hanno ricevuto mandati dal club.

David Przemysław Pantak, Simone Rondanini e Dejan Grgic hanno invece un piccolo primato; a loro la Juve ha addirittura conferito due mandati per portare in bianconero – rispettivamente – Arek Milik, Paredes e Vlahovic, quest’ultimo lo scorso gennaio. La Pimenta, invece, colei che ha “ereditato” l’impero di Mino Raiola con la Juve ha lavorato solo su Wesley e Pogba, entrambi colpi arrivati a parametro zero.

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