Juve, la Procura di Udine apre un fascicolo: chi è Compagnon, coinvolto nell’operazione sospetta

Chi è Mattia Compagnon, calciatore della Juventus Next Gen coinvolto nelle operazioni sospette con l’Udinese. 

Dopo l’apertura dei fascicoli da parte delle procure di Cagliari e Bologna, anche le autorità di Udine indagano sulla partnership opaca tra Juventus e Udinese. I due club avevano trovato un accordo nel 2018 per il trasferimento di Roberto Mandragora dalla Juventus all’Udinese per una cifra di circa 20 milioni di euro. Successivamente, la Vecchia Signora decise di esercitare l’opzione della recompra, lasciando il giocatore napoletano in prestito in Friuli.

Mandragora non ha mai più indossato la maglia della Juventus, ma ha vestito le divise del Torino e attualmente della Fiorentina. Tra le operazioni che la procura di Udine starebbe analizzando, c’è il passaggio di Mattia Compagnon dal Friuli al Piemonte. Il giovane calciatore classe 2001 lasciò nel 2021 il vivaio dell’Udinese per approdare in prestito con la formula di opzione per l’acquisto nella Juventus.

Chi è Mattia Compagnon

Si tratta di un attaccante classe 2001, principalmente un’ala destra. Attualmente, Mattia Compagnon veste la maglia della Juventus Next Gen e disputa il campionato di Serie C, dove è riuscito a segnare cinque marcature in oltre venti partite. Durante la scorsa estate ha svolto gli impegni del ritiro con la Prima Squadra, segnando un gol anche al Chivas Guadalajara.

In questa stagione è stato convocato da Allegri anche per alcune partite di campionato o coppa, come ad esempio nel ritorno degli ottavi di finale di Europa League contro il Friburgo, senza però mai scendere in campo. Mattia è alla terza annata in bianconero, ma in precedenza ha giocato in Serie C con il Potenza e ancor prima nei settori giovanili dell’Udinese. Meno di un anno fa ha rinnovato il contratto con la società juventina, mostrandosi sui social soddisfatto del percorso fatto finora.

Il procuratore di Udine: “Ricevuto atti da Torino”

Stando a quanto riportato dall’ANSA, il procuratore di Udine ha confermato di aver “ricevuto gli atti da Torino” e attualmente sono in corso le valutazioni sulle operazioni sospette avvenute tra le due società bianconere. L’Udinese, assieme ad Atalanta, Bologna, Cagliari, Sassuolo, Sampdoria, fa parte di quei club che hanno stretto accordi negli ultimi anni con la Juventus e su cui ora le diverse procure indagano. I fascicoli aperte dalle singole procure sono chiaramente figlie delle indagini dell’inchiesta Prisma.