Juventus, che sfida contro lo Sporting Lisbona: i precedenti con le portoghesi. Mini tradizione favorevole per i bianconeri con i verdi lusitani
L’Europa League, anche e soprattutto in virtù della penalizzazione di 15 punti inflitti dalla Corte d’Appello Federale, è diventata l’obiettivo numero uno della Juventus in questo arroventato finale di stagione. In attesa del giudizio del Collegio di Garanzia del CONI, che potrebbe in teoria restituire i punti in classifica ai bianconeri, Massimiliano Allegri punta con decisione alla finale di Budapest in programma mercoledì 31 maggio. Ma prima c’è da superare un avversario ostico come lo Sporting Lisbona.
I biancoverdi portoghesi allenati da uno dei giovani tecnici emergenti del panorama internazionale come Ruben Amorim sono un avversario da prendere con le molle, soprattutto dopo la grande impresa compiuta negli ottavi di finale dove i verdi di Lisbona hanno eliminato l’Arsenal capolista in Premier League. La gara di andata si disputerà giovedì 13 all’Allianz Stadium e per l’occasione Massimiliano Allegri conta di poter schierare la migliore formazione possibile. Quella di giovedì prossimo tra l’altro sarà la seconda volta in cui Juventus e Sporting si affrontano in una competizione europea.
La prima e unica circostanza fu nella fase a gironi di Champions League della stagione 2017-2018. All’epoca i bianconeri campioni d’Italia e vice campioni d’Europa vinsero all’andata con un sofferto 2-1 tra le mura amiche dell’Allianz mentre pareggiarono 1-1 allo stadio Josè Alvalade. Ma la vera bestia nera per la Vecchia Signora è la più prestigiosa delle squadre di Lisbona, le aquile del Benfica. Contro i rossi lusitani la Juventus ha incassato la bellezza di cinque sconfitte nel corso della sua storia europea.
Il bilancio complessivo contro le squadre portoghesi risulta complessivamente equilibrato: su un totale di 18 gare disputate la Juventus ha ottenuto 9 successi (5 Porto, 2 Maritimo, 1 Sporting Lisbona, 1 Benfica), 3 pareggi (1 Porto, 1 Benfica, 1 Sporting Lisbona) e 6 sconfitte (5 Benfica, 1 Porto). Tra i risultati di maggior prestigio non si può non ricordare il 2-1 contro il Porto nella finale di Coppa delle Coppe del 1984. Contro il Benfica invece tante delusioni, come la semifinale di Coppa dei Campioni vinta dai lusitani di Eusebio nel 1967-68 e la semifinale di Europa League del 2013-2014.
Ma quella di giovedì prossimo sarà tutta un’altra storia, un nuovo capitolo importante da scrivere, un appuntamento da non fallire per avvicinarsi all’obiettivo numero uno, l’agognata finale di Budapest.
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