La dirigenza nerazzurra sta programmando il prossimo futuro attraverso una serie di incontri: la situazione.
Qualcosa si muove in casa Inter. La splendida vittoria di martedì sera sul campo del Benfica, purtroppo per Inzaghi, non ha cancellato la stagione negativa portata avanti fin qui soprattutto in campionato. E’ ovvio che andare avanti nella competizione europea potrà valere la conferma del tecnico, ma nel calcio, si sa, i ribaltoni sono sempre dietro l’angolo.
Negli ultimi giorni Piero Ausilio è stato avvistato a Barcellona. Nella sua tabella di impegni c’erano alcuni incontri e tra gli uomini che ha incrociato in Spagna c’erano anche il ds dei blaugrana, Mateu Alemany, e il procuratore Eduardo Crnjar. Quest’ultimo è infatti il capo e la mente della Excellence Sport, un’agenzia che ha in gestione Roberto De Zerbi, tra gli allenatori, e Ronald Araujo nel listino calciatori.
A fine stagione potrebbero esserci diversi cambiamenti nella formazione nerazzurra. La panchina è ancora un’incognita, ma anche in mezzo al campo qualcuno potrebbe salutare.
Inter, gli obiettivi della dirigenza
Viene quindi normale fare delle supposizioni sulle manovre future dell’Inter. Il primo pensiero va sicuramente alla panchina. Inzaghi, come detto precedentemente, traballa ancora. De Zerbi, gestito appunto da Crnjar, potrebbe essere il principale candidato all’eventuale successione di Simone Inzaghi in caso di cambio di panchina a fine stagione. Vedere i due uomini di mercato fianco a fianco non può che indurre a pensare a uno scambio di vedute su un possibile futuro nerazzurro del 43enne bresciano che tanto sta impressionando nella sua prima esperienza in Premier League.
Nell’incontro è probabile che si sia parlato anche di Araujo. Più una chiacchiera esplorativa che altro. Sì, perché il forte difensore del Barcellona è fuori dalla portata dell’Inter per età (24 anni), durata del contratto in vigore (2026) e, soprattutto, per il valore di mercato: oltre i 70 milioni di euro, vista la titolarità nella truppa di Xavi. Per il domani, però, niente va dato per scontato. L’idea di Ausilio è quella di creare un canale preferenziale con i blaugrana, anche e soprattutto per il futuro.
Insomma, in casa Inter c’è odore di novità. Viaggi organizzati, incontri e appuntamenti per fare il punto della situazione e studiare nuovi orizzonti. La dirigenza nerazzurra programma il futuro, nell’attesa di decifrare l’immediato presente, con la formazione di Inzaghi che, nonostante le difficoltà, è ancora nel pieno della corsa per i tre obiettivi stagionali.
