Juventus, caccia al nuovo ds: Giuntoli il preferito, ma spuntano tre alternative

La Juventus è alla ricerca del nuovo direttore sportivo per la prossima stagione: il preferito è Giuntoli, ma vi sono tre alternative

Saranno settimane febbrili in casa Juventus le prossime, con il club impegnato in campo a chiudere la stagione nel miglior modo possibile, centrando la qualificazione alla prossima Champions League e provando a vincere l’Europa League. Fuori dal campo, invece, il club sarà impegnato nelle aule di tribunale tra processo sulle plusvalenze e quello probabile sulla manovra stipendi.

Nel frattempo, però, la Juve pianifica anche il futuro in vista della prossima stagione. Se il mercato dei calciatori entrerà nel vivo solo nelle prossime settimane, tra rinnovi, conferme, cessioni ed acquisti, tiene banco anche la questione relativa al prossimo direttore sportivo.

Una figura che al momento nel club manca vista l’inibizione di Cherubini. E’ chiaro che un direttore sportivo valido sia fondamentale per costruire poi una squadra all’altezza, ecco perché la Juve non vuole sbagliare nella scelta ma, anzi, puntare su un nome affidabile che sia in grado di rilanciare il club dopo gli ultimi anni decisamente opachi.

Juve, da Giuntoli a Massara e Berta: tutti i nomi sul tavolo

L’opzione numero 1, almeno un casa bianconera, è quella che conduce a Cristiano Giuntoli. A Napoli ha costruito una squadra da scudetto, puntando su giovani talenti acquistati anche a basso costo – vedi Kvaratskhelia pagato appena 10 milioni – e determinanti. La strada però è complessa, perché Giuntoli è blindato in casa Napoli da un contratto in scadenza nel 2025 e De Laurentiis di certo non ha alcuna intenzione di privarsi del suo uomo di fiducia.

Se la strada Giuntoli è tortuosa e complessa, sembra decisamente meno percorribile quella che conduce alla soluzione interna. Si seguono, invece, anche con grande interesse, sia Massara che Berta, rispettivamente sotto contratto con Milan ed Atletico Madrid, con il primo amico di vecchia data di Allegri, proprio come Giovanni Rossi, attualmente ds del Sassuolo e già alla Juve dal 2010 al 2013 nel settore giovanile. E sembra proprio che qualche contatto tra il club bianconero ed il dirigente del Milan sia già avvenuto nelle scorse settimane.

Si seguono, però, anche la strada relativa ad Igli Tare, dirigente in scadenza di contratto con la Lazio che ha mostrato grande competenza e soprattutto di saper lavorare bene spendendo poco. Ed il dirigente albanese è in bilico con la società biancoceleste, ecco perché poterbbe, alla fine, rivelarsi la soluzione vincente.