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Re Carlo, durante l’incoronazione suona l’inno della Champions: il motivo

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Tommaso Ferrarello

Durante l’incoronazione odierna di Carlo III è stato suonato l’inno della Champions League: il curioso motivo

Carlo III è stato incoronato re: la cerimonia per l’incoronazione del monarca e della regina consorte Camilla si è svolta nell’Abbazia di Westminster. “Sono qui per essere servito non per servire”, ha affermato il sovrano, nella formula di rito che ha aperto la celebrazione.

L’incoronazione di Re Carlo III- TvPlay.it

Presenti ben oltre 2.200 invitati fra teste coronate e Capi di Stato. Si apre così il lungo weekend di festeggiamenti in tutto il Regno Unito. Intorno alle 10:30 il sovrano e la regina consorte sono giunti a Buckhingham Palace. Da lì è partita la processione verso Westminster, dove i due sono arrivati poco prima delle 12.

La cerimonia stata un mix di tradizione e innovazione, proprio come è nello spirito del primogenito della compianta Elisabetta II. E non sono passati inosservati gli sguardi di complicità e i sorrisi reciproci che i nuovi sovrani, entrambi visibilmente emozionati, si sono scambiati dopo l’incoronazione, ad ulteriore conferma del loro indissolubile amore.

Carlo III, l’inno della Champions durante l’incoronazione: il motivo

Per chi ha potuto assistere alla cerimonia, non sarà di certo passato inosservato un dettaglio di stampo calcistico. Nel corso dell’incoronazione, infatti, sono stati riprodotti diversi inni, tra cui la famosa composizione Zadok The Priest del tedesco Händel.

Re Carlo III – TvPlay.it

Anche se gran parte dei testi utilizzati durante le incoronazioni derivano da materiale sempre uguale che, tradizionalmente, viene usato da secoli a ogni cerimonia del genere, i testi di tutti e quattro gli inni sono stati raccolti da Händel stesso. Si ritiene che Händel abbia presentato una selezione dalla precedente incoronazione, quella di Giacomo II d’Inghilterra risalente al 1685.

Per i più attenti e appassionati si tratta della base strumentale di quello che è l’inno della Champions League. Il pezzo fu composto nel 1727 ed è uno dei quattro inni d’incoronazione composti in onore di Giorgio II di Gran Bretagna. Da allora viene cantato a ogni incoronazione del Sovrano britannico. Tradizionalmente viene eseguito durante il momento dell’unzione del sovrano.

La musica ufficiale della competizione più importante del calcio europeo, invece, è stata composta nel 1992 da Tony Britten e si basa, come scritto in precedenza, alla composizione Zadok The Priest. Il “Champions League Theme” è stato poi aggiornato con diverse versioni, fino a quella attuale che risale alla stagione 2018-19.

Tommaso Ferrarello

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