Lionel Messi e il Barcellona sono ogni giorni più vicini e Guardiola ci mette del suo. Ecco le parole dell’ex allenatore della pulce, oggi tecnico del Manchester City.
Leo Messi e il Barcellona è una storia che non è destinata a finire con delle normative della Liga che vietano il prolungamento del contratto. Perché così è ufficialmente iniziato il calvario dell’argentino fuori dal club spagnolo, che a livello personale ha portato ben poche soddisfazione.
Certamente diversi gol lo ha fatti, la Pulga perde la maglia, ma non il vizio, però il cuore l’ha lasciato in Catalogna: in questa stagione 15 gol e 15 assist siglati in 28 partite, giocando vicino ad altri top player indiscutibili, come Neymar e Mbappe, eppure all’ombra della Torre Eiffel non si sente a casa.
Tanti indizi fanno la prova di un addio imminente: innanzitutto consideriamo che il suo contratto scadrà fra un mese e mezzo, con il PSG che non sembra si stia strappando i capelli per convincerlo a rimanere, anzi.
I francesi risparmierebbero circa 70 milioni di euro lordi all’anno, considerando che, sotto il punto di vista dell’immagine, il Paris ha già ottenuto tutto ciò che poteva in questa permanenza
Mettiamoci poi che non tutte le scelte prese dal giocatore campione del mondo sono piaciute alla società, per ultima quella di prendere un volo, direzione Arabia Saudita, senza il consenso della proprietà parigina, mossa che lo ha portato a rimanere fuori squadra per metà mese, ed ecco che la frittata è fatta.
Le parole di Guardiola lasciano aperta una porta
Proprio il suo ex allenatore Pep Guardiola si è pronunciato ad ESPN sul futuro dell’argentino. In attesa che il calciatore faccia la sua scelta, il mister ipotizza: “Spero di poter dire addio a Messi come merita dai miei due posti al Camp Nou”.
Il mister dei Citizens ha quindi poi parlato di quanto sia stato fondamentale Leo in creare ciò che oggi è il club blaugrana: “Il boom del Barça negli ultimi 10-12 anni non sarebbero stati possibili senza di lui. Leo è il miglior calciatore di sempre, non soltanto per i numeri, ma per il valore estetico e tutto quanto il resto. nessuno avrebbe immaginato un finale così“.
Non si è soffermato sull’addio e i motivi, parlando di “Una cosa velocissima. Doveva partire. C’era una situazione economica difficilissima. Migliaia di motivi che solo gli addetti ai lavori conoscono” ma vede la possibilità di un lieto fine: “Spero di salutare Messi come merita. So che Laporte ci proverà, così come Messi per il suo ritorno affinché i tifosi del Barcellona possano fargli sentire l’amore e la gratitudine che abbiamo per tutto ciò che lui ha dato a questo club”.
